1. Il gioco di stefania (capitolo 1)


    Data: 12/08/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Subiime, Fonte: Annunci69

    ... disse:
    
    -"Le mie lezioni saranno anche noiose,ma tu devi capire che..."
    
    La interruppe prontamente il ragazzo.
    
    -"Detto sinceramente non ho mai prestato particolari attenzioni alle sue lezioni.
    
    Mi sono sempre concentrato maggiormente su di lei,l'ho sempre trovata molto più stimolante".
    
    Rise maliziosamente il ragazzo,mentre la squadrava dalla testa ai piedi,con lo sguardo di chi l'avrebbe divorata in un sol boccone.
    
    Stefania avrebbe voluto replicare al suo alunno impertinente.
    
    Era molto brava con le parole,sapeva difendersi bene,e sapeva essere tagliente e perentoria quando la conversazione sfociava nel malizioso.
    
    Se fosse stato un suo collega lo avrebbe fulminato con lo sguardo ed avrebbe risposto per le rime,ripristinando immediatamente le distanze tra i due.
    
    Ma con un suo alunno era diverso.
    
    E questo non era il solito confronto verbale con un ragazzo arrogante.
    
    Questa volta,la sfrontatezza di lui,l'aveva congelata.
    
    Questa volta,le parole pungenti del ragazzo erano indirizzate proprio alla sua persona.
    
    Ed il tono malizioso ed allusorio di lui l'avevano sorpresa,bloccandola completamente.
    
    L'alunno invece,era estremamente a suo agio nella conversazione.
    
    Si muoveva sicuro ,e sembrava quasi seguire un copione pianificato nei minimi dettagli.
    
    Non vedeva difesa da parte della sua insegnante,e continuò senza ripensamenti.
    
    -"Potrà anche usare questi toni severi con me in classe,o vestirsi abbottonata fino al collo,ma non può certo ...
    ... impedirmi di avere delle fantasie su di lei.."
    
    Sorrise nuovamente il ragazzo sfacciato.
    
    E concluse chiedendo:
    
    -"Le piacerebbe sapere quali sono le mie fantasie mentre lei parla in classe?".
    
    -"Assolutamente no.."
    
    Rispose finalmente Stefania con ritrovata prontezza.
    
    Ma la risposta non fermò il ragazzo,che continuò con il suo piano.
    
    -"La immagino proprio qui Professoressa".
    
    Ci fu una pausa.
    
    -"La immagino proprio sopra questa cattedra,con le sue gambe spalancate,e la mia bocca tra le sue cosce...".
    
    Altra pausa.
    
    -"E' esattamente a questo che penso ad ogni sua lezione,Stefania.
    
    La mia bocca..
    
    Tra le sue cosce!".
    
    L'insegnante Non ebbe neanche il tempo di reagire a questa affermazione.
    
    Conclusa la frase,il ragazzo,la guardò ancora più intensamente.
    
    Il suo sorrisino provocante svanì lentamente dal volto di lui.
    
    E la sua bocca si aprì quel tanto che bastava per far uscire la punta della sua lingua.
    
    Lingua che iniziò a far muovere ripetutamente dal basso verso l'alto,come a simulare quel sesso orale che tanto desiderava farle.
    
    Stefania era frastornata.
    
    Disgustata dai toni volgari e maleducati del suo alunno.
    
    Spiazzata dalla sua audacia.
    
    Ma allo stesso tempo incuriosita e sorpresa dalle rivelazione di lui.
    
    Nessuno si era mai permesso di rivolgersi a lei in quella maniera.
    
    Nessuno aveva mai superato il confine di un timido sguardo allusorio,o un sorrisino malizioso.
    
    Alessandro era andato oltre,era stato improvviso e ...