1. Mani


    Data: 10/08/2020, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... che il gioco del furto d’emozione diventa ancora più gustoso, perché sottratto e strappato per pochi secondi al tuo padrone.
    
    Tu m’hai abbracciato forte aderendo con il tuo corpo al mio, poi per un caso non voluto del tutto la mia coscia foderata nella gonna scura si &egrave insinuata tra le tue, dentro i pantaloni aderenti colorati di blu. Ha spinto piano, faceva così senza volere anche alla mia unica amante, mentre eravamo magari sulla metro o in qualche altro spazio di contaminazione estranea. Io riuscivo a essere in quel momento su quel riquadro di pelle lontana e separata dall’altra, da calze, da stoffe e da sottane, eppure la sentivo. Così ho sentito te, per il fatto che tu hai sgranato appena il verde dei tuoi occhi e m’hai chiesto rimproverandomi nello stesso tempo che cosa stessi facendo io mi sono schernita già sentendomi colpevole, dopo ho allacciato rassegnata il pullover nero che avevo spudoratamente aperto di due bottoni sul seno che usciva pieno, intanto che l’ho fatto guardandola da sotto lei m’ha detto:
    
    ‘L’ho visto sai. Ho visto che cosa porti là di sotto, un incrocio di stoffa grigia e nera’.
    
    Io sono arrossita, dato che avrei voluto spalancare i lembi della lana nera, avrei voluto farle vedere come sentivo quell’offerta per lei, invece ho sorriso, giacché le ho imposto un patto del gioco. All’ultimo semaforo che s’accende me ne vado, mi sono girata decisa e con i suoi fiori in mano ho attraversato la strada.
    
    Mi sono voltata solamente un momento, mentre lei era lì con lui, finalmente alle sue spalle che mi salutava sorridendo appena.
    
    {Idraulico anno 1999}
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