1. Le rate


    Data: 01/08/2020, Categorie: Etero Autore: Fluidorosa73, Fonte: RaccontiMilu

    ... non flaccida, e la fica! Meravigliosa, le labbra carnose il buco rosa , il clitoride turgido, uno sticchio da amare, mi tuffai a leccarla ed il sapore agrodolce mischiato a quell’odore di femmina mi ubriacava, leccavo, succhiavo, mordicchiavo, lei rideva e provocava, dicendomi
    
    ‘ non avevi mai assaporato un pacchio così gustoso vero, dai fammi venire avanti porcellino!
    
    Continuavo tutto sbavato dei suoi intimi sudori, mi aiutavo con le dita, allargai le chiappe del suo culo da milfona troia, il buco bello scuro e grande, diverso dalla figlia, meno bello ma sicuramente più da maiala, leccai anche quello, reagì, prima stringendolo e poi allargandolo, la punta della lingua entro dentro tipo piccolo cazzo, non resistetti ed entrai con il cazzo in quello sticchio gonfio ed iniziai a fotterla, sentivo bussare ma non volevo uscire, Andreina chiamava al cellulare, fu lei da buona mamma, a farmi tornare in me, andò ad aprire alla figlia tutta nuda, io ammirai il suo culo, qualche buchetto di cellulite e smagliature erano presenti ma una matura così non l’avevo mai visto, Andreina entro in stanza imbarazzata, le chiesi il bollettino, e le ordinai di spogliarsi, a modo di carta igienica sfregai il bollettino nella fica e nel culo di Adele e me la impalai sopra la mia minchia scoppiettante
    
    ‘ Andreina vienimi sopra che voglio gustarmi il tuo nettare, il tuo succo di fica.
    
    Mi trovai ad avere la minchia ficcata tutta nello sticchio di Adele e la fichetta profumatissima di ...
    ... Andreina in bocca, trattai la figlia come la madre, ma lei, meno abituata al sesso orale mi venne in bocca, il suo nettare era gustosissimo, ora mi dovevo liberare della sborra, i coglioni mi stavano scoppiando.
    
    ‘ Forza nobildonne mettetevi a culo a ponte, che vi devo fottere per bene
    
    Si misero a pecorina e dopo una sputacchiata e leccatina al centro delle chiappe di ognuna, infilai il cazzo nel culo di Andreina, di colpo, senza pause, di forza. Cinque minuti e rallentai con le mani strinsi le palle per non venire, estrassi il nerbo dall’ano della ragazza e lo puntai sul buco nero di Adele.
    
    ‘ Hai detto cinque minuti Adele? Vediamo se li supero poi ti fai scopare da sola senza rate da scontare, d’accordo?
    
    ‘ Quanto parli Enzo! Avanti mettilo dentro che ti faccio vedere cos’&egrave il mio buco del culo.
    
    La penetrai con piacere, largo e sfondato affondai senza ostacoli, ma andavo piano per godermelo, lei sapeva scopare con il deretano, con i movimenti dello sfintere mi mungeva la minchia, come dei morsi senza denti, cazzo che troia rotta in culo! Erano passati tre minuti, lei si abbassò e la minchia uscì fuori, si girò, mi prese con le gambe e mi strinse verso di lei in un abbraccio lussurioso poi con la mano prese la minchia e se la rificcò nel culo, le sue mani mi arrivarono dietro le spalle, si sollevò e che con tutto il suo peso si impalò sul cazzo, tutto dentro ora, ed inizio a mungere di nuovo ed a saltellare, il movimento tutto di cosce, braccia e buco del culo mi ...