1. Forica 2


    Data: 11/07/2020, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... Angelo, non metterlo dentro, masturbami se vuoi ma non penetrarmi
    
    – Sì invece, so che lo desideri. La tua figa è spalancata e chiede solo di essere sfondata. Non ti masturberò; o godrai col cazzo nella fica o ti lascio così
    
    – No ti prego devo godere anch’io, sgrillettami o almeno liberami le mani così potrò farlo da sola
    
    – No, Forica, chiedimi di scoparti
    
    – No, no voglio!
    
    Il glande inesorabile sfrega sull’ano e sulle labbra, lui torna all’attacco
    
    – Allora, Forica, te lo metto dentro?
    
    – No
    
    La mia risposta è sempre meno convinta
    
    – Cosa ti costa, è solo un attimo di piacere, dimmi che lo vuoi
    
    – No, non voglio
    
    Mi molla le braccia, io non lotto più, lui si china a baciarmi i capezzoli e ripete la domanda
    
    – Dì che lo vuoi
    
    – Sì, sì, Angelo, scopami, sfondamela, ma fai presto, non resisto
    
    Mi fa scendere dal tavolo e mi fa appoggiare sul parapetto in cemento del terrazzo. Le tette sono appoggiate sul muretto. I capezzoli sono turgidi e sfregano sul marmo; sento la differenza di temperatura ed tutto un piacere. Il bacino è all’indietro. Sono pronta a tutto. Guardo con indifferenza tutto intorno ma sto aspettando che Angelo faccia qualcosa.
    
    Eccolo! Sento la sua punta. Me la appoggia tra le natiche, Scodinzolo un po’ perché il suo cazzo si accomodi meglio. Lui spinge e alla fine trova i miei liquidi. Scivola e infine apre le labbra della figa. Era quello che volevo. L’unica cosa che in quel momento di avevo necessità.
    
    Entra e sospiro ...
    ... profondamente mentre piego leggermente le ginocchia.
    
    In un attimo è dentro di me, i suoi colpi mi spostano da un lato.
    
    Mi piace essere chiavata davanti a tutti. E’ una sensazione magnifica.
    
    L’idea torbida di passare per una troia che si fa montare pubblicamente è qualcosa che sale dentro di me e mi fa perdere qualunque inibizione.
    
    Il primo orgasmo esplode dopo poche spinte, ma lui non si ferma, mi allarga leggermente le gambe e mi penetra per lunghi stupendi momenti.
    
    Ora sono io che mi scateno
    
    – Mettimelo di dietro
    
    – Perché Forica?
    
    – Tu fallo, e basta
    
    Allargo le gambe e il suo glande si avvicina al mio buchetto.
    
    Mi toccavo in bagno durante il bidet con le dita e non vedevo l’ora che lui mi entrasse li dove l’ho sempre sognato
    
    E’ bravo nel farlo.
    
    Passa ripetutamente il glande sulla figa bagnata e mi apre lentamente.
    
    Un piccolo e breve dolore accompagna l’apertura. Apro la bocca per ansimare.
    
    Mi sento piena. Il mio intestino è occupato, finalmente!
    
    Mi ha allargata e le sensazioni piacevolissime sono qualcosa che mi manda in visibilio
    
    Ora l’ano è tutto aperto e circonda l’asta mi penetra nell’intestino per tutta la sua lunghezza.
    
    Raggiungo l’orgasmo nell’istante in cui il suo sperma caldo mi inonda
    
    Con una mano mi reggo al muretto.
    
    Sono esposta a chi mi vuol vedere.
    
    Apro la bocca per parlare
    
    – Sono una troia
    
    – mi sento puttana
    
    – guardatemi sono la puttana del mio uomo
    
    – Amo un uomo che mi monta e mi incula
    
    – ...