1. Menatplay: la meritata ricompensa!!!


    Data: 04/06/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: honeybear, Fonte: Annunci69

    ... appassionato.
    
    D’un tratto, Giovanni si inginocchia accanto a me, mi lancia uno sguardo furbo e, continuando a fissarmi, ingoia la verga di Paolo pompandola con voluttà. Sono esterrefatto e sempre più eccitato.
    
    Dopo averlo succhiato per un po’, se lo leva di bocca e lo affonda nella mia gola, continuando a leccare la parte di asta che io non riesco ad ingoiare, e le palle.
    
    Si rialza e ho di nuovo il suo cazzo maestoso davanti al naso. Lo ciuccio per qualche secondo, finché non mi viene strappato dalla mano di Ruggero, che, accovacciatosi accanto a me, fa al capo lo stesso servizietto riservatogli dall’altro socio. Io, intanto lecco le palle di Giovanni, che rantola di piacere.
    
    Poi Ruggero mi restituisce la mazza del principale, si volta verso di me e mi sussurra all’orecchio: “Adesso impalati sul mio cazzo!!”
    
    Volgo lo sguardo e annuisco mugolando. Allora si siede sul divano; mi posiziono sopra di lui dandogli le spalle e scendo con le ginocchia penetrandomi con quell’obelisco. Continuo a scendere, ma sembra che non finisca mai e, quando la cappella incontra un ostacolo, io ancora non riesco a percepire il contatto col suo ventre. Mi porto una mano al culo e afferro la parte di cazzo rimasta fuori: è pazzesco! Riesco ad agguantarla tutta! Me lo scopo a smorzacandela appoggiandomi di lato su una mano, mentre Ruggero mi accarezza l’anellino con le dita, stimolando i nervi della rosellina per farla allargale di più.
    
    Giovanni, intanto, si gode la scena da vicino ...
    ... masturbandosi lentamente. Poi, però, gira intorno al divano e sussurra qualcosa all’orecchio dell’altro, che attirandomi a sé e mi dice piano: “Se sentirai dolore, dillo e noi ci fermeremo, ok?”
    
    Annuisco, preoccupato e curioso al tempo stesso. Quindi, mi fanno smontare. Ruggero si alza per posizionarsi con Giovanni ai miei fianchi. Ognuno mi mette ciascuno una mano sotto l’ascella ed una sotto il ginocchio.
    
    Paolo si è seduto comodamente sul divano.
    
    Così sorretto,i due stalloni mi sollevano di peso per calarmi piano finché la cappella della mazza di Paolo tocca il mio ano, e alla fine mi lasciano cadere letteralmente sopra di lui. Il palo di Paolo mi si conficca nelle interiora, lacerandomi e facendomi urlare. Dopo un lancinante bruciore inziale, nel mio sfintere si scatena un fuoco di sensazioni. Paolo mi attira di nuovo a sé, mi strizza i capezzoli e mi chiede: “Tutto a posto troietta?”
    
    Io, sorpreso, rispondo: “S… Sì… Credo di sì…”. Allora, i due energumeni ai miei lati mi sollevano di nuovo e ripetono l’operazione. Quando il palo affonda in me, stavolta avverto solo un’esplosione di piacere. Il mio superiore mi tira ancora verso il suo corpo, mentre il mio inizia a vibrare.
    
    “E’ bello, vero?”, mi sussurra mentre mi stringe e mi accarezza.
    
    “Oh sì! Ancora, ancora!”, chiedo e quelli non si fanno certo pregare. Mi sollevano per poi mollarmi, lasciando che il mio culo venga trafitto per la terza volta fino in fondo. Adesso le vibrazioni si fanno tremori e Paolo ...