1. La troia infinita


    Data: 24/12/2017, Categorie: Erotici Racconti Autore: 46471428, Fonte: RaccontiMilu

    ... parti.
    
    Vedi da noi tutto sta scomparendo. Nel nulla.
    
    -Allora non succede solo nella terra di Trucon! esclamò Kirkuk.
    
    Si affrettarono e dopo alcuni giorni di cammino arrivarono alla torre dorata dell’imperatore.
    
    Tutto era curato nei minimi dettagli, intagliato in lastre di oro puro che erano solo la base della torre, le donne erano bellissime e di solito qui alla torre ci si poteva divertire per mesi e mesi tra sesso e buon cibo ma oggi regnava un aria cupa, tutti erano con lo sguardo verso il terreno.
    
    I due si affrettarono ad annunciarsi ma trovarono davanti a loro migliaia di messaggeri provenienti da tutto il mondo.
    
    Nel frattempo si è scoperto che l’imperatore stava male, gli serviva una cura e ha chiesto ad Evak di andare a cercare chi potesse salvarlo. Aveva solo un nome e un posto. Gli affidò il tymoj un gioiello che lo avrebbe protetto e lo mandò alla ricerca.
    
    Evak era un fauno, possente e conosciuto ovunque, ma questa è un altra storia.
    
    Arrivò sfinito alle praterie dove abitavano le Oddeky donne guerriere, estremamente capaci, nel villaggio abitava solo un uomo e serviva a loro per riprodursi, ogni nuovo nato maschio veniva abbandonato ai confini del territorio, quando il prescelto era troppo vecchio lo uccidevano per sostituirlo.
    
    Accolsero Evak con grande cura perché portava il tymoj. Disse loro che cercava Chenè che l’imperatore aveva una missione per lei. Le anziane avvisarono Evak che l’avrebbero chiamata subito. Si presentò davanti a ...
    ... lui la donna piu bella che avesse mai visto, era quasi imbarazzato di fronte a quello splendore che scocciatamente chiedeva perché proprio lei.
    
    Evak non seppe risponderle, era ammaliato da quelle forme, da quelle labbra carnose, la immaginava nuda mentre le disse di cercare la cura per l’imperatore, questa poteva essere ovunque quindi era meglio cominciare subito la ricerca. Gli affidò il tymoj, e chiese alle Odekky se anche senza la protezione del gioiello poteva rimanere fino a che non avrebbe ripreso le forze. Queste acconsentirono anche perché sapevano che il fauno una volta ripreso avrebbe regalato loro grandi soddisfazioni. E cosi fu. Chenè prese il suo cavallo e si diresse nelle praterie.
    
    Passarono alcuni giorni ed Evak stava meglio quando sentii delle mani curiosare sotto le sue lenzuola, fece finta di continuare a dormire e le mani si fecero sempre più audaci, il suo membro ora era completamente eretto le mani lo stringevano e lo segavano delicatamente, una delle odekky voleva provare il piacere leggendario del membro di un fauno. Eretto era grosso come un braccio di un uomo adulto, questa odekky ora lo leccava dalla base fino al grosso glande scuro, cresceva sempre di più mentre proseguiva ad insalivarlo, Evak si alzò di scatto e prese la odekky per i capelli, era senza il gioiello quindi la legò al palo centrale della tenda assicurandole i polsi poi le divarico le gambe, il sesso di lei pulsava dal desiderio e Evak strofinò il suo enorme pene su quella fichetta ...