1. Nora e io 03


    Data: 23/12/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Difficilissimo, Fonte: Annunci69

    Da qualche minuto mi ero girato sul fianco sinistro col fine di riposarmi un po’, dando le spalle a Nora che a sua volta stava provando a prendere sonno, visibilmente appagata per la sua prima volta. Solo che dopo un po’, quando ormai ero quasi in dormiveglia, udì la sua voce chiamarmi. Mi spiegò che aveva ancora i capelli completamente bagnati dopo la doccia, d’altronde gli aveva veramente lunghi e non era semplice farli asciugare con il solo asciugamano. Temendo potesse venirli mal di testa o mal di collo mi supplicò di procurarle un phon e io, per accontentarla, decisi di andarlo a chiedere subito ad Antonio e Viola nell’altra camera. Non potendo dire loro che il phon era per Nora, visto che avrebbero potuto scoprirci insieme, per rendere la cosa più credibile, mi bagnai di nuovo i capelli e, infilando accappatoio e ciabatte, mi apprestai a percorrere il corridoio. La loro camera ero sul nostro stesso piano ma dalla parte opposta dell’edificio, quindi avrei dovuto arrivare in fondo al corridoio e poi continuare. Girare in accappatoio non era un problema, dal momento che, essendo l’hotel fornito di sauna, si vedeva parecchia gente scendere proprio così. Giunto di fronte alla camera dei due fratelli, bussai e attesi ripensando senza sosta al fantastico sesso con Nora. Dopo alcuni istanti mi venne ad aprire Viola, quella che teoricamente sarebbe dovuta essere la mia ragazza. Era ancora vestita e intuì non avesse ancora fatto la doccia. Devo ammettere che lei e il fratello ...
    ... non erano proprio dei paladini dell’igiene, raramente si lavavano o si cambiavano i vestiti, per lo più per un’innata pigrizia e menefreghismo che li contraddistingueva e questo era uno dei tanti elementi che non mi piacevano di Viola, una delle tante cose per cui non ero affatto convinto di fidanzarmi con lei, soprattutto dopo quello che era successo tra me e Nora. Viola mi invitò a entrare e notai subito che Antonio non era in camera, mi spiegò che era uscito a comprare qualcosa da bere al supermercato.
    
    Poi mi fece accomodare sul divano e mi disse che sarebbe andata subito a prendermi il phon. Solo che l’attesa mi sembrò quasi subito decisamente troppo lunga per il semplice gesto che avrebbe dovuto limitarsi a fare e, infatti, dopo un po’ uscì si con il phon in mano, ma completamente nuda. Era la prima volta che la vedevo totalmente nuda, mi era capitato qualche volta di vederla in intimo ma senza nulla non era mai successo e devo ammettere che così faceva veramente la sua figura. Di viso non sarà stata una modella e i capelli corti e neri, molto da maschio, le donavano decisamente poco, ma il fisico, pur bassa di statura, era di quelli da togliere il fiato. Non era perfetta, questo era evidente, il fisico aveva le sue imperfezioni (le cosce un po’ larghe e un addominale non piatto ad esempio) ma era assolutamente uno di quei corpi arrapanti. Il seno, senza l’ingombrante limite del reggiseno, sembrava ancora più grosso di come mi appariva normalmente, con dei capezzoli ...
«1234»