Alessia Crossdresser – altre disavventure di una troietta - Racconti Erotici

Alessia Crossdresser – altre disavventure di una troietta

... solo un pervertito, e come donna non ammettevo una tale intrusione nel mio gender…. ma le persone le devi giudicare solo per il colore della loro anima ….-

– Dici bene Chiara, non immagini quanto…

vedi in ognuna di noi poi esistono innumerevoli sfaccettature, non siamo catalogabili, siamo solo delle creature un po’ diverse.

Io per esempio sono attratta più dalle donne che dagli uomini… e anche se all’apparenza ormai sono solo una femminuccia, dentro di me convivono i due sessi , il che mi da la possibilità spero di cogliere le due parti migliori… anche se per forza di cose ora è la mia parte femminile a prendere il sopravvento… ma lasciati baciare ancora un pó… sei cosi bella Chiara! –

Chiara mi si siede in grembo , mi cinge il collo con le braccia e mi bacia con dolcezza…

– Mmhm.. amore non sai quanto vorrei…… ma se mister Dong ci trova così, si arrabbierà a morte, e credimi è meglio che ciò non accada…… ma posso farti una domanda indiscreta ? Quel dildo ….ti piace ? –

– Certo che vi piace ! un sacco di gente pensa che sia una cosa oscena da farsi per un uomo , la realtà è che anche noi…maschi disponiamo di varie zone erogene !

E ne puoi trarre soddisfazione da solo ,con la tua compagna , col tuo compagno o anche con te ...

... cara…-

– Mmmh ..non sai quanto mi piacerebbe usarlo con te ! a volte vorrei avere un cazzo per scoprire l’effetto che fa !

Sai Alessia che mi fai ricordare la storia di un mio amico ,un mio compagno di scuola….

si chiamava Sam, Samuele, era un bel ragazzo e subito dopo la maturità quell’estate ci disse che avrebbe passato un periodo sabbatico.

Partì per la Sardegna a seguito di alcuni concerti rock e non se ne seppe più nulla.

Poi qualche mese fa mi fu recapitata una lettera, era da parte sua , la busta conteneva molte pagine , iniziai a leggere e le sue parole mi lasciarono allibita…-

– Wow ! Perche’ in attesa del ritorno di mister Dong non mi racconti la sua storia ….mi hai incuriosito .-

– Era la sua storia……. la storia di quello che gli era successo.

Mi ricordo che iniziava più o meno così.

– Quell’estate in Sardegna era più caldo del solito, io avevo appena assistito a un concerto tributo dei Led Zeppelin, e mi accingevo a fare l’autostop per raggiungere la prossima cala dove il meeting estivo avrebbe consumato un altra tappa.

Ormai la notte calava velocemente, perciò quando vidi quel utilitaria azzurrina fermarsi , non esitai a montarvi su.. ma quei passaggio avrebbe cambiato completamente il corso della mia vita……