1. Eroticum - 2: la lunga cosa nera del bagnino.


    Data: 26/09/2017, Categorie: Etero Autore: Ipsell69, Fonte: Annunci69

    ... narrava che era l’amante della moglie del direttore, e che con la scusa dell’integrazione si era portato l’amante.
    
    Il caso mi regalò la visione di ciò che era fonte di leggende; ed era lungo, grosso dalla cappella grande e nero come la pece.
    
    Per il resto della settimana mi immaginai, a cavalcare quella cosa nera, mentre le sua mani…
    
    L’estate trascorreva tranquilla e io non ci pensavo più a cavalcare ‘la lunga cosa nera’… fino a che non ci fu il fantomatico concorso di bellezza di mezza estate.
    
    Incominciò così questa grande avventura… per quelle quattro sfigate che per un quarto d’ora di fama sfilavano sulla passerella, avrebbero fatto di tutto, e intendo tutto.
    
    Eravamo li tutti a dare sostegno, alle concorrenti; Il caldo, la calca tutte le persone appiccicate, cose a cui non ci fai l’abitudine, fino a che qualche simpaticone non parcheggiò le sua mani sul mio culo, ed erano grosse mani.
    
    Quando mi girai con l’intento di scuoiarlo per quello che aveva fatto, mi resi conto che il proprietario di quelle mani era niente meno che Sybill.
    
    "‘Ti interessa davvero questa merda, o vuoi fare un giro con me?" ovviamente la risposta, senza pensarci due volte, fu si!
    
    Mentre passeggiavamo lui, mi tenne parcheggiata la sua grande manona sul mio culo, e di contrappasso, quando non c’era nessuno, la mia mano era infilata nei boxer, parcheggiata sulla ‘lunga cosa nera’.
    
    La passeggiata, ci portò casualmente nella dependance di Sybill, cavallerescamente lui mi fece ...
    ... entrare per prima, ma appena mi girai, lui era nudo e quella cosa bellissima era li a mezz’asta.
    
    In un secondo il mio costume era a terra e io nuda ero pronta ad immolarmi su quel bel pezzo di carne color ebano.
    
    Quelle grosse mani incominciavano a massaggiarmi le tette mentre la sua bocca avida si congiungeva alla mia ancora più avida e scoprì con molta contentezza anche non era lunga solo quello che aveva in mezzo alle gambe.
    
    Come una bambina, mi prese in braccio e io mi abbarbicai come un’edera a lui; una mano mi reggeva la testa tenendomela incollata alla sua bocca, mentre l’altra dopo aver sistemato il poderoso uccello nella mia accogliente fica, la teneva sotto il culo e mentre lentamente la cosa nera incominciava a fare su e giù l’indice incominciò a solleticare l’ano, che prese a dilatarsi sempre di più.
    
    Non mi piace prenderlo nel culo, ma forse per quella bella cosa nera, forse avrei fatto un'eccezione.
    
    Continuando a fare su e giù, mi adagiò delicatamente sul tavolo in cucina e mentre io rimanevo abbarbicata a lui, cercando almeno per una volta ad essere io a contare i suoi denti con la lingua; lui mi prese per i fianchi e incominciò a dare colpi sempre più poderosi; e io me la stavo godendo tutta.
    
    Il ritmo andò via via aumentando, fino a che con un grugnito di piacere lo tirò fuori gocciolando.
    
    Si, le legende erano vere, e farsi scopare al lui è stato bello… almeno finché era durato.
    
    Asciugata la mia passera dal liquido seminale di Sybill e stavo ...