1. La lezione


    Data: 09/03/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69

    ... partire avanti di 30, ogni punto che fai mi tolgo qualcosa e se vinci ti spompino qua in ginocchio sul campo da tennis.
    
    Se vinco io lezioni gratis per un anno, ci stai?"
    
    Le dissi che andava bene, e che la avrei anche lasciato servire, la cosa mi divertiva anche se sapevo che era solo una scusa per farsi infilare la mia verga in gola, entrambi sapevamo che non aveva nessuna possibilità.
    
    Roberta si abbassò lentamente, sentii i suoi seni duri sfiorarmi il petto, era eccitata i suoi capezzoli spuntavano come due chiodi da sotto la polo, si fermò in ginocchio davanti al mio cazzo e ci passò i denti attraverso il tessuto dei pantaloncini.
    
    "Lo sai che ingoio vero?"
    
    Ero andato fuori di testa, volevo farla finita in un istante, il suo atteggiamento mi aveva fatto perdere qualunque tipo di inibizione.
    
    La prima palla arrivo' morbida e centrale, risposi in profondità, Roberta non fece neppure il gesto di rispondere, invece si sfilò la polo rimanendo con un provocante reggiseno bianco, completamente trasparente, i capezzoli grossi e turgidi erano ben visibili sotto la trama del tessuto leggero.
    
    "Ora che sono più libera vedrai che non avrai scampo!"
    
    Sorrisi, la voglia di lei era tantissima, la guardavo mentre faceva rimbalzare a terra la pallina con i seni oscenamente esibiti.
    
    "Dai facciamola finita con questa farsa, non mi basta più un pompino, vieni ad appoggiarti alla rete e sollevati la gonna, ti voglio prendere vestita come sei.
    
    Mi rispose con un altro ...
    ... servizio, questa volta più tagliato ad uscire, lo controllai facilmente e intercettai la sua risposta a rete.
    
    "Se non vuoi che inizi a masturbarmi con il manico della racchetta credo tu debba sbrigarti..."
    
    Si sfilò il gonnellino, il suo pelo castano curato e provocante faceva da cornice a labbra scure e carnose.
    
    Roberta gettò a terra la racchetta e venne verso di me con indosso solo le scarpe da tennis le calze ed il reggiseno.
    
    "Questo lo tengo, una signora completamente nuda e' volgare non credi?"
    
    Fece scivolare le spalline quel tanto che bastava per abbassare il reggiseno e liberarsi i capezzoli, poi si inginocchiò e con decisione dopo avermi abbassato i pantaloncini mi incito' a farle sentire il cazzo in gola.
    
    Iniziai a fottere la bocca di Roberta con decisione, le sue labbra piccole faticavano ad accogliere il diametro del mio cazzo venoso.
    
    Dopo pochi affondi la saliva le colava lungo il mento ed accompagnava ogni pompata con versi sempre più volgari.
    
    La presi per i capelli e la voltai, non oppose resistenza si appoggiò con le mani alla rete alzando il culo in segno di resa incondizionata.
    
    "Dietro che se no mi metti in cinta..."
    
    Le risposi sputandole sul culo e provandola con un dito, l'ano cedette senza opporre la minima resistenza, la sentivo fremere per il freddo e l'eccitazione, le sue natiche erano un opera d'arte e non indugiai oltre.
    
    Dopo una serie di affondi decisi capii che ero pronto per lavarle l'intestino, lei mi chiese di uscire ...