1. Sotto gli occhi di Sara


    Data: 15/12/2017, Categorie: Autoerotismo Dominazione / BDSM Etero Autore: Coren, Fonte: RaccontiMilu

    ... sirena da cui avrei preferito essere sordo.
    
    -Io amo restare duro per te…
    
    -Vorresti baciare il mio sedere, vero?
    
    In quel momento, non desideravo altro. -Sì… Lo vorrei tanto…
    
    -Allora prometti. Accetta di essere il mio segaiolo e ti farò masturbare fino a farti impazzire.
    
    La presa si saldò sui miei testicoli. Il mio bacino ebbe un sussulto, e dal mio pene colò un gioioso schizzo che, in quel momento, mi fece realizzare che era quel che davvero desideravo.
    
    -Lo prometto, Sara.
    
    -Dimmelo ancora.
    
    -Lo prometto. Sono tuo, adesso. Tuo, te lo giuro. Tuo e basta.
    
    Sara mi accarezzò la guancia e mi diede un bacino sull’orecchio. La sentii sorridere: -Bravo, il mio segaiolo.
    
    Si alzò e mi volse le spalle. Si sollevò il vestito e mi mostrò ancora le sue natiche. Mi prese la testa e mi fece avvicinare… io le schioccai un bacio che rimbombò tra le quattro pareti del suo salottino.
    
    Con quel bacio, io diventavo il suo sposo.
    
    *
    
    A volte mi chiedo se ho preso la decisione giusta. Mi è difficile dare una spiegazione chiara delle sensazioni che ho provato da quel momento a oggi. Persino per me, è difficile capirlo. Sono due settimane e mezzo, che Sara non mi permette di venire, neanche per lei. Il mio membro è ...
    ... perennemente gonfio ed eccitato, e vivo le mie giornate avvertendo l’orgasmo sulla punta del glande. Ovunque io vada, ormai provo attrazione per qualsiasi esemplare di sesso femminile che incrocio. La mattina scorsa, per esempio, una ragazza mi ha guardato sull’autobus, e io ho quasi rischiato di venire nei pantaloni.
    
    Mi basterebbe dirle che non ce la faccio più. Mi basterebbe venire, farmi una sega come forma di tradimento, per far finire tutto… Ma poi penso a lei, e tutto il dolore passa in secondo piano. Vivo ogni momento come se fossi collegato a lei, come se un filo invisibile unisse i nostri due cuori. Mi sembra a volte di sentire il suo buon profumo di pesca, e i suoi occhi che mi fissano dall’alto come una presenza magnificente. E sono sicuro che lei lo sa. Lei sente che il mio pensiero è sempre rivolto a lei. L’astinenza che mi ha imposto è un incantesimo che non riesco a sciogliere. Vorrei, ma non riesco. Non lo so. Non so più cosa voglio.
    
    Ricevo un messaggio sul cellulare. Sul display è segnato il nome di Sara.
    
    Vieni da me stasera dalle 21 in poi. Baci8
    
    E allora il mio membro si impenna, e il cuore si allarga d’affetto per lei.
    
    va bene
    
    con un sorriso dipinto sul volto di sincera adorazione, mi preparo per l’incontro. 
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