Servo e cornuto - Racconti Erotici

Servo e cornuto

... che guardava. Anche quella volta ho abbassato lo sguardo e sono uscito da casa. Quando sono rientrato, mio padre mi ha riferito che Abudal si era fatto male eseguendo dei lavori in casa e che la mamma gli stava lavando i piedi.

Purtroppo le visite di Abudal erano frequenti, e ogni volta che lui veniva a casa, i miei mi mandavano a giocare in cortile o a casa di amichetti. Non saprei dire quante seghe ho fatto immaginando quella scena di mia madre in ginocchio ad Abudal e le scopate che potevano farsi.

La sera della confessione, Lisa ha dormito nell’appartamento di Damiano che si trova proprio sopra al mostro. Io tutta notte non ho fatto altro che pensare su quello che stava succedendo e cosa avrei dovuto fare, e origliavo i rumori che provenivano dall’appartamento di Damiano.

Solo al mattino Lisa è tornata a casa, e senza dire nulla è andata diritta in camera per farsi la valigia.

Solo in quel momento ho capito che stavo per perderla, così gli ho detto: “ Non andare via! Vuoi essere la sua amante? Ok! Ci sto, ma non andare via!

Inconsapevolmente ho accettato la sua relazione con Damiano.

Così tutte le sere fino a prima delle vacanze, lui si è fermato a cena da noi e piano piano con arroganza è diventato il nostro padrone e noi i suoi servitori, al punto che Lisa mi ha detto una volta che per lui si è resa schiava di ogni sua voglia perché da padrone ha dei diritti su di noi come noi, abbiamo dei doveri per lui.

Devo ammettere che questa forma di ...

... sottomissione mi eccitata e mi rende molto servile nei suoi confronti; come andare a lavargli la macchina, apparecchiare e sparecchiare la tavola e lavare i piatti dove lui mangia, al punto di adorarlo come mio padre per l’egiziano.

Ho avuto solo una volta il piacere, a oggi, assistere alla loro scopata, perché il più delle volte loro prima iniziano ad amoreggiare e poi si trasferiscono in camera chiudendosi! Io sto sempre lì a origliare e quando sento Lisa godere mi sparo delle meravigliose seghe pensando a lei che a cosce aperte si fa scopare.

La sera che ho assistito alla scopata è stata molto ma molto eccitante, ma la condizione che Damiano ha imposto, quando sono entrato in camera da letto, e che non dovevo toccarmi il cazzo né segarmi!

Lisa era bellissima quella sera; con i suoi 1.65 di altezza, capelli color biondo raccolti a coda di cavallo, il suo viso dolce e radiante e infine con la sua terza di seno e capezzoli turgidi.

In un primo momento Damiano e Lisa erano in cucina e dopo qualche carezza e bacini in mia presenza si sono ritirati in camera per scopare, quando a un tratto vedo Lisa ritornare in cucina che mi ha detto: “Dai Cornuto, vieni da là in camera!”

Damiano era seduto sul bordo del letto e Lisa si era inginocchiata per terra, si è mesa in mezzo alle sue gambe e chinandosi con la testa ha imboccato quel cazzo tutto in bocca fino alla sua base, mentre Damiano con le mani sulla sua testa gli dava l’andatura per il pompino.

AHHH!!! Che bello vederla, ...