1. STORIE IN FAMIGLIA


    Data: 17/01/2020, Categorie: Incesti Autore: MAURIZIORSO, Fonte: RaccontiMilu

    ... componenti della famiglia già dormivano beatamente e nuovamente mi voltai nella sua direzione con un atteggiamento alquanto perplesso e interrogativo: il suo indice sulla punta del naso era abbastanza eloquente. Davvero dovevo lasciarla fare e rimanere in silenzio? Mi sembrava una situazione paradossale ed anche potenzialmente pericolosa per la mia reputazione: ma i suoi piedi furono molto più veloci dei miei pensieri, perch&egrave in un batter d’ occhio si fecero strada attraverso il leggero elastico del pantaloncino prendendo ai lati il mio cazzo ed iniziando un tipico movimento che non lasciava spazio a dubbi di alcun genere. Stava piacevolmente usando le proprie estremità inferiori per masturbarmi: di tanto in tanto scendeva fino ai testicoli per “saggiarne” la consistenza, e poi risaliva nuovamente lungo l’ asta: avrei anche potuto ribellarmi…….allontanarla con le mani……alzarmi e andare via………e invece rimasi seduto senza batter ciglio…….stavo impazzendo dal piacere……in tanti anni nemmeno mia moglie era stata così “persuasiva” , e -detto francamente- non &egrave che con lei il divertimento mancasse……anzi…….! Non appena mi accorsi che stavo per venire, agguantai letteralmente i suoi piedi stringendoli attorno all’ asta, giusto in tempo per esplodere in una gigantesca sborrata che insudiciò il mio pigiama e chiaramente anche i suoi collant: continuò ad accarezzare i miei attributi per qualche minuto ancora, fino a quando mi alzai di scatto per andare in bagno a ripulire ...
    ... quel disastro……..Uscii dalla stanza senza voltarmi: non avevo il coraggio di guardarla……..avevo la netta sensazione di aver fatto qualcosa di sporco!
    
    Durante la notte non chiusi occhio: ero tormentato dai sensi di colpa! Ma, al momento non era il problema più rilevante: mia figlia mi aveva masturbato volontariamente e con malizia. Con quel dito, mi aveva anche imposto il silenzio: certo…….mi era piaciuto e avevo goduto, ma col sangue del mio stesso sangue! Una ragazza acqua e sapone……almeno così la vedevo……..perch&egrave così si comportava ed era quella l’ idea che in famiglia avevamo di lei! Era tutto fuori posto oppure stavo solo sognando? Purtroppo, quei pantaloni pieni di sperma che erano finiti anticipatamente nel cesto della biancheria da lavare, parlavano chiaro: restava da capire cosa le passasse per la testa, che -al momento- era la cosa che più mi stava a cuore! Avrei dovuto affrontarla e chiarire l’ accaduto: ma dovevo anche trovare l’ occasione giusta, affinch&egrave rimanessimo da soli, perch&egrave la madre…….forse era meglio tenerla fuori -diciamo pure all’ oscuro- dal casino che avevamo combinato!
    
    Il giorno successivo uscii prima del solito, quando gli altri ancora dormivano: avevo bisogno di riflettere e decisi di raggiungere il posto di lavoro, non come facevo abitualmente prendendo l’ autobus, bensì a piedi. Una lunga passeggiata chiarificatrice……almeno era quello lo scopo! Ma quando giunsi a destinazione, avevo le idee ancora più confuse: tra l’ altro, ...
«1234...9»