1. Emozioni


    Data: 17/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: skizzoinfoiato, Fonte: Annunci69

    Sono Lea vorrei raccontarvi della mia adolescenza ma so che potrebbe annoiarvi quindi andrò dritta alle parti salienti.
    
    Ero prossima al mio compleanno, il 7 dicembre , il compleanno che sanciva il passaggio all’età adulta, quello che difficilmente si scorda, per questo motivo convinsi mia madre ad organizzare un viaggio in una località termale fuori dai nostri confini, sono orfana di padre, mentre la mia amica Chiara, mia coetanea, orfana di madre.
    
    Per fortuna nessuno si rifiutò e quindi la sera del 5 dicembre partimmo da un remoto paesino nella campagna calabrese alla volta dell’Europa. Ci fermammo a prendere Lea e i suoi bagagli poi suo padre alla base militare , era collega del mio così le nostre famiglie si sono conobbero.
    
    Dopo una sosta per cena sia Chiara che mia madre Monica presero un sonnifero per dormire, Lorenzo, il padre di Chiara si mise senza alcun problema alla guida dopo la sosta.
    
    Vorrei qua raccontarvi da quanto tempo provassi un attrazione verso Lore, un uomo di 50 anni, 47 per l’esattezza, un fascio di muscoli proporzionati, occhi azzurri , dovrei dire di un blu cielo che quando ti fissavano ti facevano sciogliere come burro al sole.
    
    Mi ero preparata, avevo sognato per anni quel viaggio, per anni la dinamica di come sarebbe stato, specie da quando l’anno scorso Lore iniziò a scambiare con me battutine a doppio senso mi faceva complimenti facendomi cuocere dal desiderio.
    
    Era quasi l’una del mattino, dietro dormivano come angioletti, ...
    ... iniziai a muovermi nervosamente sul sedile al fianco del posto guida.
    
    “cosa c’è Lea ? tutto bene?”
    
    “forse un crampo… mi fa male sia il polpaccio che qua appena sopra il ginocchio”, l’esca era stata gettata e f raccolta immediatamente.
    
    “tira indietro il sedile metti la gamba sul cruscotto ti do una mano e cerco di fartelo passare”
    
    Eseguii, ma sapevo bene io che tipo di mano volevo e cosa doveva massaggiare, portavo scarpe da ginnastica, dei leggings neri, una gonna elasticizzata a scacchi neri e bianchi, una camicetta bianca un maglione nero, intimo.
    
    Lore iniziò a massaggiarmi il polpaccio poi la gamba ma ciò che era iniziato come n massaggio si trasformò presto in un tocco meno forte e asessuato ad uno che più lento e superficiale, che ottenne presto lo scopo ottenuto.. mi eccitava quel tocco.
    
    Vidi che anche la tuta che indossava Lore aveva qualche problemino nella zona inguinale, pensai di esser troppo vestita in quel momento per giocare con lui, vidi l’indicazione di un’area di servizio, proposi una sosta caffé.
    
    Al tornello d’entrata feci in modo di poggiarmi con Lore, che non fece niente per evitare il contatto e potei sentire tutta l’erezione contenuta nello slip.
    
    “vado a darmi una rinfrescata che dopo continuiamo!”
    
    “mi piacerebbe massaggiarti tutta!”, “mmm stai attento a non promettere cose che non puoi mantenere!”
    
    Mi voltai e andai al bagno, dopo una veloce rinfrescata al viso mi chiusi in un bagno. È incredibile come l’eccitazione crebbe in me, ...
«123»