Ave cesare!2. io, figlio, schiavo, amante, puttana! - Racconti Erotici

Ave cesare!2. io, figlio, schiavo, amante, puttana!

... concentrati su quel buco ormai sfondato e su quel bastone che mi stava procurando un piacere doloroso quanto intenso. Sentii qualcosa che neppure l’aver infilato il cazzo nella fica di mia madre mi aveva dato. Un piacere che dalla mente mi si espanse nel corpo, che dal culo mi arrivò alla mente e mentre i grugniti di godimento di Cesare riempirono l’aria così come il suo sperma riempiva il mio culo, io godetti come la più torbida nelle puttane, come i trans più femminei dei miei sogni. Un orgasmo anale si diffuse nel mio corpo, a partire dalle gambe, fino ai piedi, tremanti.. per diffondersi poi in tutto il corpo.

Crollai definitivamente sul corpo di mia madre, il viso bagnato di lacrime, il corpo umido di sudore, il culo debordante di calda sborra.

Mia madre mi stringeva con le sue cosce e mentre ancora mi accarezzava la testa, vidi Cesare montare sul letto e portare il suo cazzo adesso più rilassato alle sue labbra, per farselo pulire. Vidi mia madre imboccare quel cazzo, sporco di umori e colori di ogni tipo, e mentre lei iniziava al succhiare lentamente, io pure, non potei fare a meno di unirmi a quel bacio lurido e depravato che ci sporcava tutti quanti.

Mentre Cesare carezzava la testa di entrambi lasciandoci amorevolmente succhiare il suo membro sporco, sussurrò: “domani il ragazzo viene con me al lavoro, ho tanti clienti impazienti di conoscerlo che saranno ben felici di fare la sua conoscenza!”

Questo Cesare è dedicato a te, anima mia, con tutto il mio cuore di moglie. Tu lo sai… tu, sai!.