Rapsodia di una sposa infedele - Racconti Erotici

Rapsodia di una sposa infedele

... con cui mio padre mi ha portato all'altare per te..."

Le sue dita mi stavano facendo impazzire massaggiandomi lentamente tra le cosce, poi lo sentii irrigidirsi e me lo trovai di nuovo in fica.

"Amore sono fertilissima in questi giorni, potresti mettermi in cinta...ammesso che non ci abbia già pensato Luca"

Quelle parole mi fecero esplodere tra le cosce un getto osceno e caldissimo, avevo mescolato nella mente di mio marito un cocktail di emozioni perverse e inconfessabili con il desiderio di farmi diventare di nuovo sua, ed ora questa voglia la sentivo colare tutta fuori di me come una tenera carezza.

"Ti amo"

Lo dissi come fosse la prima volta che lo dicevo, i suoi bellissimi occhi stavano già cercando i miei.

Eravamo entrambi spossati ma pronti ad abbandonarci ad una notte di coccole e carezze perché ora mi sentivo di un solo uomo tra tutti quelli sulla faccia della terra ed era l'uomo che amavo.

Grazie per i commenti che vorrete lasciarmi.

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