1. La paziente con l'appendicite


    Data: 01/12/2019, Categorie: Etero Autore: Durex09, Fonte: Annunci69

    Faccio l'infermiere presso una clinica del sud, e spesso mi sono successe strane avventure che mi piacerebbe raccontavi, sono storie vere ma modificate per evitare che qualcuno si riconosca proteggendo quindi la privacy di tutti.
    
    Lavoravo già in questo nosocomio da una decina di anni, come è solito da queste parti durante il turno notturno l'infermiere è sempre da solo in reparto, in modo che le aziende private riducono al minimo il costo del personale.
    
    Quella notte durante uno dei giri di controllo dei pazienti avevo subito notato una donna,che doveva essere operata l'indomani, di una bellezza eccezionale un sorriso malizioso di quelli che ci fanno credere che te la danno e poi ti mandano a quel paese. Però non riuscivo a toglierle lo sguardo di dosso ,e lei ricambiava i miei sguardi, dovevo cercare di non far notare agli altri che quella donna mi faceva venire strani pensieri.
    
    Solitamente ero sempre riuscito, ad avere un atteggiamento ineccepibile sul luogo di lavoro, anche se nella vita di ogni giorno mi piaceva divertirmi fino all'esagerazione, specialmente in tutto quello che era l'approccio al sesso.
    
    Andai nella sua stanza e la avvisai che da lì a poco, l'avrei chiamata per praticarle la depilazione preoperatoria.
    
    Sorrise e con malizia mi rispose che non ne avrei trovati molti, la cosa mi strappo un sorriso.
    
    Quando fu il momento la feci accomodare in infermeria, e le chiesi di mettersi sulla lettiga senza indumenti dato che dovendo subire un ...
    ... intervento di appendicectomia le avrei dovuto depilare il pube.
    
    Comincio a spogliarsi guardandomi dritto negl'occhi, voleva vedere che effetto mi faceva.Aveva deciso di giocare con me mi provocava con piccoli gesti, con gli sguardi, anche come si toccava la pelle mentre si spogliava.
    
    Presi il rasoio elettrico con la lama monouso, e quando mi girai la ritrovai sulla lettiga con le coscie semiaperte.
    
    "Così va bene?" Mi disse con aria di sfida.
    
    Indossai i guanti in lattice ma in realtà era l'ultima cosa che avrei voluto fare, mi sarebbe piaciuto sentire il contatto con la sua pelle,ma dovevo mantenere l'atteggiamento professionale consono alla mia funzione. Anche se in realtà l'erezione che cominciavo a percepire diceva l'opposto.Appena mi avvicinai lei aprì le gambe mostrandomi la sua figa con pochissima peluria, ben curata. Un piccolo triangolino di peli al di sopra delle grandi labbra, si intravedeva anche un piercing al clitoride è un tatuaggio all'inguine con caratteri Giapponesi.
    
    "Effettivamente non c'è molto da depilare" e continuai "anzi mi dispiace rovinarti il triangolino ben fatto" e sorrisi come a prenderla in giro.
    
    Lei mi rispose " be non preoccuparti ricresceranno" e si morse il labbro inferiore la cosa mi provocò un erezione così forte da farmi male.
    
    Feci finta di nulla accesi il rasoio e cominciai a depilarla ogni volta che mi
    
    Avvicinavo al clitoride si contorceva, all'inizio pensai che soffriva il solletico, ma poi comincio a bagnarsi, sudavo ...
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