1. Un pomeriggio di fine estate Pt 2


    Data: 28/11/2019, Categorie: Lesbo Autore: Blue93, Fonte: EroticiRacconti

    ... lei fa lo stesso. La testa appoggiata contro la mia, distesa accanto a me.
    
    Ho aperto la bocca per lasciarmi sfuggire un gemito quando avverto le sue dita scivolarmi sulle labbra, e le succhio muovendomi su e giù.
    
    Mi passa poi il cazzo vibrante e me lo mette in bocca incitandomi a succhiare, intanto mi guarda compiaciuta. Sa che io di pompini ne ho fatti diversi, lei invece molto pochi.
    
    "Adesso mettitelo dentro", le dico infine.
    
    "Dimmelo quando ci sei vicina" conclude lei portandosi il vibratore sulla vagina.
    
    Annuisco e dopo circa cinque minuti ci sono.
    
    "Sto per venire".
    
    Si sposta immediatamente e mi spalanca le gambe inserendosi in mezzo. Avverto le sue labbra e la sua lingua sul mio clitoride...le verrò in bocca, sto per farlo...
    
    "Così...ahhh sì...".
    
    Le accarezzo i capelli neri e osservo quella scena a dir poco eccitante.
    
    Le sto per esplodere sulle labbra, sto per bagnarla dei miei umori, sto per gemere il nostro impeto per tutta la casa.
    
    "Eccomi cazzo! Eccomi!".
    
    La sua lingua sfiora un punto delicatissimo ed esplodo per lei, in mille pezzi, urlando e aggrappandomi al cuscino dietro di me.
    
    Segue le contrazioni della mia vagina inserendoci la lingua fino in fondo, e continua anche quando il mio orgasmo è terminato guardandomi dritta negli occhi. Penso che il suo sguardo possa incendiare qualcosa in questo momento.
    
    La temo, voglio che mi domini, voglio essere sua.
    
    Solo quando i miei spasmi sono completamente esauriti ci spostiamo, ...
    ... e tocca a me darle l'orgasmo. Ma lei è più porca, più aperta, più puttana di me.
    
    Si gira a 90 gradi dandomi il sedere e si appoggia a pancia in giù sul letto con il vibratore appoggiato contro il clitoride.
    
    "Scopami con le dita".
    
    Accarezzo le sue natiche e il suo ano perfettamente depilato e liscio, poi, con delicatezza infilo due dita nella vagina.
    
    Geme contro il cuscino e noto il rossore sulle sue guance.
    
    "Un altro", mi incita.
    
    Non me lo faccio ripetere e provo ad inserire il terzo dito. Fatica ad entrare quindi faccio più tentativi finché la sua vagina non si apre per me.
    
    "Più in fondo".
    
    Obbedisco. Ho tre dita completamente dentro.
    
    "Più forte".
    
    La scopo come se le mie dita fossero un cazzo, pompando sempre più forte mentre sento le sue natiche contro la mia figa ancora pulsante.
    
    E' come quando un uomo prende una donna da dietro e la scopa in modo selvaggio senza darle il tempo di prendere fiato. Non c'è alcuna differenza, solo le mie dita al posto del pene.
    
    Dopo qualche istante sento i muscoli della sua vagina stringermi e, notando la sua espressione, capisco che manca davvero poco.
    
    "Più in basso" mi istruisce ancora, e mi affretto ad obbedire.
    
    Geme più forte.
    
    "Ahhhh sìììì, cosììì!".
    
    Uno spasmo più deciso e sento il suo orgasmo esplodere mentre lei urla contro il cuscino e i suoi umori mi colano sulle dita.
    
    Crollo sopra di lei cercando la sua bocca mentre è ancora scossa dagli spasmi post orgasmo.
    
    Infine ci sorridiamo ...