1. Un pomeriggio di fine estate Pt 2


    Data: 28/11/2019, Categorie: Lesbo Autore: Blue93, Fonte: EroticiRacconti

    E' in piedi vicino al letto e si è già tolta i vestiti, io invece ho ancora addosso reggiseno e mutandine.
    
    "Hai freddo?" mi chiede buttandosi nelle lenzuola.
    
    "No", rispondo candidamente.
    
    "Risposta sbagliata. Ti saluto".
    
    Ridiamo.
    
    "Ok! Sì! Sto morendo di freddo...scaldami...".
    
    Mi fa distendere, viene sopra di me e inizia a baciarmi. Finalmente quelle labbra, finalmente la sua bocca...Dio quanto mi era mancata. Sorrido nel bacio ed è dolcissimo.
    
    Mi slaccio il reggiseno e lei non perde tempo afferrandomi i capezzoli e iniziando a baciarli con delicatezza. Gemo.
    
    Scende sul mio corpo, bacia il tatuaggio sul ventre, afferra i bordi delle mie mutandine e alza gli occhi sui miei. Mi fissa per un istante e poi, con uno strattone, me le sfila.
    
    Provo a coprirmi con le mani, forse per riflesso, forse per vergogna, ma lei mi ostacola e mi apre le gambe inserendosi in mezzo; me la vuole leccare.
    
    "Oh cazzo" gemo afferrandole la testa.
    
    Sento la sua lingua calda sul mio clitoride, sento la delicatezza che solo una donna può usare nel sesso orale, sento i suoi capelli sulle cosce e li accarezzo piano.
    
    Alza lo sguardo solo per un momento e mi preoccupo subito.
    
    "Che c'è?".
    
    "Hai una bella figa". Sorride e io ringrazio sottovoce.
    
    La lascio continuare per un po', mi piace troppo sentire la sua lingua penetrarmi e mi piace vedere i suoi occhi perversi che mi fissano mentre lo fa. Dopo qualche minuto sento le sue dita entrare dentro di me, prima una, poi ...
    ... due. Tocca un punto delicatissimo, probabilmente vicino al punto G perché ho un improvviso stimolo di fare pipì.
    
    "Cosa mi stai facendo?" chiedo gemendo.
    
    Per tutta risposta ruota di 360 gradi le dita dentro di me facendomi sussultare e - ammetto - quasi pisciare addosso.
    
    "Cazzo sì...ti prego scopami".
    
    Non mi ascolta e continua con le dita.
    
    "Scopami con la tua figa". "Voglio la tua figa".
    
    Mi fa aspettare ancora un po', poi finalmente intreccia le gambe con le mie e iniziamo una sforbiciata meravigliosa.
    
    Dopo un po' capisco che tocca a me leccargliela, quindi mi fermo, le apro le gambe e mi ci metto in mezzo. Non ho mai leccato una figa quindi ho paura di farlo nel modo sbagliato, ma lei mi istruisce, mi fa subito capire che non sto andando poi così male.
    
    "Ahh sììì" sospira socchiudendo gli occhi.
    
    Voglio giocare col suo clitoride, lo tocco, lo studio, lo lecco, è tutta per me.
    
    "Vai dentro" sussurra. E io obbedisco inserendo un dito nella sua vagina.
    
    E' bagnata, è calda ed è ancora stretta.
    
    "Ho il vibratore se vuoi" dice infine ricordandomi del dildo che abbiamo comprato insieme quest'inverno.
    
    Lo prendiamo e lo attiviamo subito sorridendoci con aria complice, infine ci scopiamo col pene vibrante in mezzo, sorretto dalle nostre fighe.
    
    E' una posizione bellissima; riusciamo a guardarci negli occhi, a sfiorarci le fighe e a sfruttare entrambe della vibrazione del dildo. Mi afferra la mano e le nostre dita si intrecciano, ancora bagnate di ...
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