1. Mamma Mignotta – Hai ragione


    Data: 21/11/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: BadDog, Fonte: EroticiRacconti

    ... carezze della donna.
    
    “Ora ti lascio i compiti per la settimana” lei lo guarda fisso menando lentamente il cazzo “tutte le mattine vieni qui, ti inginocchi e ti seghi pregando la tua Dea e sborri dentro quel secchiello, voglio vedere quanto sperma produce il mio schiavo” ordina Simona.
    
    Don Paolo si indigna “Tu sei matta, sei una peccatrice, figlia del diavolo, una porca e troia schifosa.... PENTITI, VERGOGNAAA” si ribella Don Paolo.
    
    Simona lo fissa con rabbia, si butta sul cazzo e se lo ficca in gola pompandolo velocemente, Don Paolo gode mugolando e passa dall'urlo indignato ad un lamento godurioso, poi Simona sfila il membro vibrante del prete dalla bocca e con violenza gli infila due dita nel culo.
    
    “Non ti azzardare mai più a ribellarti e ringrazia che ti ho scelto, dovresti solo essermi grato per quello che faccio per te. Obbedisci, segati tutte le mattine e prega la tua Dea che il prossimo sabato voglio misurare la tua sborra..... e adesso vieni in fretta che devo andare”.
    
    Don Paolo gode, sta per venire, ...
    ... Andrea, spettatore casuale di quella scena si ritrae, esce nel cortile, richiude la porta senza farsi sentire, sale in macchina, ancora incredulo per quello che ha visto e aspetta.
    
    Dopo alcuni minuti sale Simona, “Ciao amore” gli sorride, bellissima “è molto che aspetti?”. Andrea non riesce a crederci, come fa ad essere così diversa da quella che ha visto in sacrestia “Bhe vedi un po' tu, la posta era chiusa, sono rimasto in macchina aspettare, ma cosa avevi da dire al Don?”
    
    Simona lo guarda fisso negli occhi stizzita e chiarisce “Il tempo per le cose importanti è sempre meno perchè è impegnato per delle cazzate e spesso queste cazzate sono volute da altri ma tu non puoi fare altro che subirle. Dunque, se riusciamo a dedicare un po' del nostro tempo per cose importanti come questa iniziativa di Don Paolo perchè non farlo?. Ti pare?”
    
    Marco la guarda, quando lei fa quegli occhioni da cerbiatta e arriccia la bocca in quel modo non riesce a resisterle “Hai ragione”, accende l'auto, le sorride e parte per le commissioni del sabato. 
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