1. Mamma Mignotta – Hai ragione


    Data: 21/11/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: BadDog, Fonte: EroticiRacconti

    Mamma Mignotta – Hai ragione
    
    La vita frenetica di una mamma non è nemmeno immaginabile.
    
    Tutta la settimana di corsa, prepara figli, prepara marito, porta a scuola figli, poi vai in ufficio, lavora come una disperata, poi torna a casa, sistema, segui i figli, segui il marito, poi forse, se non sei troppo morta, una sera ogni tanto si esce, a volte sole con le amiche, raramente sole con le amiche.
    
    Per fortuna esiste il sabato, dove concentri tutto quello che in altri momenti non sei riuscito a fare.
    
    Vai alla posta,paghi le bollette, le multe che quel cerebroleso di tuo marito ha preso, fai la spesa,vai a trovare i genitori.
    
    Simona ed Andrea sono una coppia come tante altre, sposati da 15 anni, due figli, lei contabile e lui impiegato in banca, abitano fuori città, in un grazioso paesino, nel verde, collina, con tutti i servizi a qualche chilometro dalla loro bellissima villetta, con il bellissimo prato inglese, la bellissima piscina, il cane, i vicini simpatici, tutto bello.
    
    Come tutte le mattine, Simona si prepara per uscire.
    
    Mette un impegno maniacale per risultare sempre perfetta, odia le sue coetanee che il sabato e la domenica vanno in giro schiatte, con la tutona.
    
    Ha un taglio di capelli che la fanno assomigliare molto a Valentina di Crepax.
    
    Anche lei ha capelli neri e gli occhi sono verdi.
    
    Ama sentirsi sempre in ordine e ha scelto con cura la lingerie, bordeaux in pizzo, una dolcevita ocra che mette ben in evidenza il seno di cui va fiera, ...
    ... una gonna appena sopra il ginocchio marrone, calze velate, scarpe con il tacco, cappottino
    
    Andrea la attende in auto nel cortile, lei sale e mentre fa manovra Simona lo aggiorna sul programma della giornata “Dobbiamo passare alla posta e poi a fare la spesa, poi a trovare mia madre ma prima mi piacerebbe passare in via Roma perchè ho visto un vestitino bellissimo che sarebbe adattissimo per le feste”, Andrea annuisce e guida ascoltando la radio “Ma prima mi lasci da Don Paolo, ne avrò per una ventina di minuti, devo coordinarmi con lui per i festeggiamenti del Santo patrono”, Marco è agnostico e lei devotissima “Ma di nuovo? Sei andata anche mercoledì sera in parrocchia...”, Simona si avvicina all'orecchio di Andrea dandogli una leccatina al lobo “Dai amore. E' per una buona causa e poi io vado dal Don e tu alla posta e per questo week end non ne parliamo più” gli fa l'occhiolino complice, lui sorride innamorato.
    
    Svolta a destra, sale lungo la morbida collina e arriva all'entrata della chiesa, Simona scende baciandolo “A dopo amore”, Andrea guarda la moglie bellissima che va verso la casetta adiacente alla chiesa dove abita Don Paolo, la vede suonare, il Don apre la porta ed entrambi lo salutano con la mano mentre Andrea riparte.
    
    Andrea percorre alcuni chilometri, raggiunge la piazza del comune e parcheggia davanti alle Poste.
    
    Spinge per entrare ma è tutto chiuso. Chiuso per manutenzione, legge sul cartello.... sconsolato e innervosito, “Ma in che paese viviamo che ...
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