1. Mamma Mignotta – Hai ragione


    Data: 21/11/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: BadDog, Fonte: EroticiRacconti

    ... il sabato unico giorno in cui puoi fare tutto quello che non riesci a fare durante la settimana, anche le Poste sono chiuse? Incredibile” pensa decisamente innervosito.
    
    Monta in macchina e percorre a tutta velocità la provinciale raggiungendo la canonica.
    
    “Terrò compagnia a Simona mentre parla con il Don” pensa Andrea quando parcheggia.
    
    Scende e si avvia presso la casetta del Don, suona, aspetta, niente, suona nuovamente, attende, nulla.
    
    “Saranno in chiesa” riflette attraversando il cortile.
    
    Prova ad aprire il portone che risulta chiuso.
    
    Non possono essere spariti, si dirige verso la sacrestia, la porta si apre “E' permesso?” attende per qualche istante “c'è nessuno?”, con la testa dentro la piccola stanza ascolta per sentire l'invito ad entrare ma quello che riesce solamente a sentire sono voci confuse aldilà della porta della sacrestia.
    
    Andrea si chiude alle spalle la porta senza alcun rumore e si muove con cautela nella piccola stanza di disimpegno, accosta l'orecchio alla porta socchiusa che da alla sacrestia. Voci soffocate, soffuse, alcune parole autoritarie, ordini, comandi e patimenti.
    
    Cerca uno spiraglio e lo trova riuscendo a vedere una scena che lo inchioda, uno stupore che lo gela e lo lascia a bocca aperta.
    
    Don Paolo, sdraiato supino sul tavolo al centro della sacrestia, con l'abito talare tirato su sino ai fianchi, le gambe nude a penzoloni e larghe e tra di esse Simona, seduta su una sedia con in una mano il cazzo duro del Don e ...
    ... nell'altra le palle che delicatamente massaggia.
    
    “Bravo il mio porco che mi obbedisce senza discutere..... lo sai che la tua Padrona ti vuole senza mutande e tu la soddisfi sempre” mormora Simona con il cazzo in mano che mena lentamente.
    
    “Adoro quando il mio porco si lascia sottomettere così...” continua leccando il bordo della cappella “sei il mio porco?” si chiede interrogando Don Paolo.
    
    “Si sono un porco...” confessa il Don “sono un peccatore e me ne pento” continua con tono piagnucolante “MA TU NON SEI LA MIA PADRONA SEI SOLO L'IMMAGINE DEL DEMONIO”.
    
    Simona fa la sua tipica faccia contrariata e gli stringe leggermente le palle nel pugno facendolo squittire di dolore
    
    “Il diavolo è forse come me? Io non sono il diavolo, io sono solo una donna perduta” gli bacia la cappella “sono solo una donna che ama leccare il cazzo del suo Padre Spirituale” dice continuando a leccare la cappella “Vuoi che smetta?”.
    
    “No mmmmm no..... continua ti prego...” chiede lui godendo delle attenzioni di Simona.
    
    “Vuoi che smetta e che dica a tutti che sei un porco bastardo e che abusi di me tutte le volte che vengo in chiesa a confessarmi?”
    
    “Noooo, ti prego no, non farlo..... cosa direbbero i parrocchiani..... mi piace come lecchi.... continua....” la supplica.
    
    “E allora confessa che io sono la tua Padrona, la tua Dea del cazzo e che tu sei il mio schiavo”
    
    “Si confesso sei la mia Dea e io il tuo schiavo” cede il prete gettando indietro la testa e godendo della bocca e delle ...