1. Adesso finalmente capisce


    Data: 30/10/2019, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... che commemora, che accende e che consuma persino l’anima sviandola. Tutto può confondersi e persino gridare, spolmonarsi per la voglia di chi con il piacere ci scherza, giocando con le carte scoperte mettendo sul tavolo tutta la posta che possiede, pacifica, serena e sicura di non perdere.
    
    L’amore? Certo, ma bugiardo. La dolcezza? Sì, a volte. Il cerimoniale continua a chiamarsi lussuria di chi peraltro di tutto il resto non sa che farsene. Le carezze, le dolci carezze delle amanti innamorate che lasciano il posto a gemiti simili a dei cori di depravazione e di perversione. Una giovane e costruita, bella, però finta e vuota, non più nelle grazie, ma astuta e seduttiva in tutte le sue forme, con quegli occhi e quelle labbra dal colore blu. Domani appuntamento alla solita ora. Buonanotte amore, ti amo da impazzire, mentre il sorriso dal sapore esaltato scende dalle pieghe delle labbra e si ferma giù, dove domani avrebbe trovato risposta a ogni suo dubbio e l’avrebbe fatta ritornare, donna speciale e fatale, la donna dai grandi slanci, la donna che della vita fa ciò che vuole, o almeno crede e ritiene di poterlo fare. Come con le persone, perché lei &egrave la donna che scrive: Ci sono donne che con amore ti regalano la loro vita e rapidamente la memoria ritorna. Dai su Janaan, possibile che non ricordi? Ombre di tende ormai chiuse, ma la memoria non inganna. A chi ho dedicato quella frase? Perché ho scritto quella frase? Ci sono donne che con amore invece te la ...
    ... tolgono.
    
    Un assillo e un tormento che non avrebbe più voluto, un improvviso colpo sordo che spacca le ossa e la carne a pezzetti, un lampo accecante, cattivo e forte perché adesso lei ricordava, giacché quell’ultima frase risuonava, puntava alla mente, artificiosa, ingannevole e velenosa. Chissà perché proprio in questo momento, nella sua mente e nel suo scrivere. Per quale motivo, adesso nel finale della sua piccola creatura, nata con disinvoltura, con prontezza e con sollecitudine dalla sua mente così esperta e famosa? Dai, ferma il pensiero, cancella il ricordo, accendi il piacere con la tua mano e lascia la giovinezza del tuo nuovo amore fra le dita, perché domani sarà ancora tua. Lei s’imponeva di pensarlo, di mangiarlo con desiderio, di gustare ogni attimo di quegli occhi verdi come il mare, sebbene privi di consapevolezza, sì, quegli occhi capricciosi, ma sicuri delle ore di sesso che volevano, perché lo volevano entrambi, ambedue complici e affamati. Sesso e parole, sesso e capricci, sesso e promesse, sesso per capire, che nel gioco della vita vince chi scappa. Fra il giorno e la notte, notti di promesse momentanee, piacevoli e scandalose, favoreggiatore l’assenza di tempo che crea abissi e ritagli d’amore sporco, giacché domani l’avrebbe avuta ancora fra le sue braccia, colma di tutti i gemiti della bimba che alla mamma succhia il seno mentre la seduce, e poi la prende e le fa avere orgasmi degni d’entusiasta ed esperta amante. Era fantastica, depravata e follemente priva di ...