1. Luca, ti devo parlare


    Data: 28/10/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: esperia, Fonte: RaccontiMilu

    ... rapporto.
    
    – E come pensi di andarci?
    
    – Tira fuori la Jaguar!
    
    – Non è così semplice. Anzi, impossibile direi.
    
    – Perché, che c’è? La Jaguar non va più?
    
    – Che io sappia va ancora benissimo. è che non è più mia. Ho dovuto venderla.
    
    Rimase a bocca aperta. In un momento si rese conto di quanto poco avesse seguito le normali vicissitudini familiari, presa com’era dalla lussuria per Giorgio.
    
    – Mi stai dicendo che hai venduto la tua amata Jaguar E Type spider del 1964, verde inglese con le ruote a raggi che hai restaurato da solo durante gli ultimi dieci anni? Che ti è costata sudore, soldi e centinaia di ore di lavoro? Com’è possibile? Quando l’hai venduta? E perché?
    
    – Più di un anno fa. E l’ho fatto per pagare l’università all’estero per i nostri figli. Lo sai bene: ha firmato anche tu. Il Mit per Marcello e Cambridge per Simona. – la informai, stupefatto per quanto poco sapesse della vita della nostra famiglia e dei nostri figli. Troppo occupata a fare pompini al suo amante.
    
    – Ne compriamo un’altra, Luca. Oppure perché non ricompri la tua?
    
    – A parte che la mia vecchia Jaguar no è più in vendita, con quali soldi pensi che potremmo comprarne un’altra?
    
    – Come? Non ci sono i soldi dell’azienda? Come tutte le altre macchine che abbiamo comprato?
    
    – Non ti ricordi? Hai venduto la compagnia sei mesi fa. Hai firmato i contratti. – la informai con grande piacere.
    
    – Io? quando?
    
    – Te l’ho detto. E più di una volta, anche. Non ricordi quando ti ...
    ... parlavo della crisi, della concorrenza cinese, dell’aumento delle tasse? Il fatto è che tu negli ultimi anni non hai mai ascoltato quello che ti dicevo. Troppo impegnata con le tue vicissitudini sentimentali.
    
    – Cosa mi stai dicendo, Luca! Che non siamo più ricchi? La vendita dell’azienda deve aver fruttato un sacco di soldi, giusto?
    
    La guardai per diversi secondi senza rispondere. Volevo che interiorizzasse per bene le informazioni che le avevo fornito fino a quel momento, tutti i cambi che erano avvenuti sotto il suo naso senza che se ne rendesse conto, occupata com’era a farsi sbattere da quel bastardo. Poi mi alzai, mi diressi fino alla scrivania e da un cassetto estrassi delle carte.
    
    – Leggi qua. La tua parte dovrebbe essere sufficiente per riscattare l’ipoteca sulla casa.
    
    – Ipoteca? Quale ipoteca? – fino a quel momento aveva vissuto in un mondo di fantasia, popolato da amanti, cazzi e chiavate – Non abbiamo un’ipoteca sulla casa. Un momento… Cosa intendi quando parli della “mia parte”?
    
    – Con la mia ho comprato una barca. Un due alberi da quindici metri. Ho dato le dimissioni e sfruttando la legge Fornero ho deciso di rinunciare a una fetta di pensione per andarci subito, così da poter girare il mondo con la mia nuova barca, ormeggiata in Costa Azzurra.
    
    – No, Luca. Sai bene che non mi piacciono le barche e che detesto il mare!
    
    – Ah, sì, lo so. – Ammisi – Nessun problema, tanto per te non ci sarebbe posto.
    
    – Come?! Una barca così grande! Per forza ci ...