1. Luca, ti devo parlare


    Data: 28/10/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: esperia, Fonte: RaccontiMilu

    – Tesoro, ti devo parlare.
    
    “Lo credo anch’io” pensai tra me e me, alzando lo sguardo verso la donna che era stata mia moglie per gli ultimi venti e rotti anni, anche se solo pro-forma negli ultimi tre o quattro. La partita del Milan in Tv era ormai agli sgoccioli e neanche questa volta avevamo fatto una bella figura.
    
    – è finita con Giorgio. – continuò quasi singhiozzando. – Non stiamo più insieme. Basta.
    
    – Mi spiace, Luciana. – dissi cercando di consolarla. – Chissà come sarai dispiaciuta dopo tutto questo tempo.
    
    – Tre anni, Luca! Ci pensi? Tre anni buttati via! – Sul viso un’espressione di profonda tristezza e nella voce una nota di disperazione. – Ricordi che te l’avevo detto? Che la storia avrebbe fatto il suo corso e che alla fine sarebbe inesorabilmente finita e tutto sarebbe tornato normale come prima? Però come si soffre quando poi finisce sul serio!
    
    – Perché vi siete lasciati? Cos’è successo? – chiesi gentilmente – T’ho vista diventare sempre più impaziente e insoddisfatta nelle ultime settimane. Non è stata una cosa improvvisa, vero?
    
    – Era diventata routine! – mi rivolse un’occhiata bellicosa. – Sembravamo una coppia sposata da trent’anni! Quella scintilla di eccitazione che m’aveva fatta invaghire di lui non c’era più!
    
    – Sì, conosco bene il problema. Ci sono passato anch’io. – puntualizzai, ma il doppio senso parve passare inosservato.
    
    Ricordavo fin troppo bene quella sera di quasi tre anni prima quando, seduti al tavolo della cucina, ...
    ... Luciana mi aveva rovinato l’esistenza annunciandomi che secondo lei la nostra vita sessuale era diventata insopportabilmente noiosa e perciò si era fatta un amante, molto più giovane e baldanzoso di me. Di come lei avesse ancora dei forti sentimenti per me e che per questo non voleva mentirmi o ingannarmi, ma che comunque aveva tutte le intenzioni di continuare la storia col suo nuovo partner e che io avrei dovuto accettarlo se non avessi voluto perdere lei, i nostri due figli, la casa, una parte sostanziosa dei risparmi e probabilmente anche il lavoro, visto che a quel tempo l’azienda che mi impiegava era di proprietà di mio suocero.
    
    – è successo proprio come ti avevo detto. Grazie caro per essere stato così paziente con me. Portare avanti questa relazione sarebbe stato tremendamente difficile se non fosse stato per il tuo atteggiamento comprensivo. Capisco che non dev’essere stato facile.
    
    Mi strinsi nelle spalle. Avevo anch’io molti punti da chiarire, ma lei pareva aver fretta di concludere il suo discorso:
    
    – Ma ora possiamo tornare ad essere quelli di prima, giusto? Ti ricordi quanto ci siamo divertiti, insieme? Eh? Quei tempi possono ritornare, anche più gloriosi di prima, Luca. Anzi, puoi tornare a occupare il tuo vecchio posto nel nostro letto matrimoniale già da stasera, che ne dici? Ho bisogno di qualcuno che mi consoli dopo la lite con Giorgio. Non sai che maleducato è stato! Da non credere!
    
    – In che senso, scusa? Come ti ha trattata?
    
    – Ha avuto il coraggio ...
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