A caval donato ..non si guarda in... - Racconti Erotici

A caval donato ..non si guarda in...

... era diventata una professionista della sega e stava facendo progressi anche con i pompini, inziando a prendere gusto anche al sapore del mio sperma. Per non perdere tempo, li sui divani, partivamo con dei stupendi 69, appena possibili e sicuri, ma senza mai spogliarci completamente, io con i pantaloni e box aperti, lei con la gonna sollevata e mutandine di lato oppure senza mutandine..

Ci regalammo molti momenti di piacere vicendevolmente, poi quando l'amico ci mise a diisposizione l'uso delle camere del suo hotel, beh...fummo ben grati !

Il più felice, forse fui io, ma magari anche lei...dopotutto...!!

Era il 12 ottobre del 1979, un venerdi, la data è facile ricordarla, il motivo pure...fù il giorno in cui Milena decise di concerdermi la sua verginità, appunto in una camera dell'hotel del mio amico, che comunque era un bel hotel, arredato bene, non quelle cose squallide...

Arrivò preparata quel giorno, con asciugamani suoi, da mettere nel letto per non sporcare, li aveva comprati lei, non erano di casa sua. Mi sorprese in quanto non le avevo mai chiesto di concedersi, mi accontentavo, si fa' per dire, di ricevere le attenzioni, i giochi deliziosi e maliziosi. Aveva preso anche dei preservativi in farmacia, non sò con che coraggio o imbarazzo e me li fece vedere !

Ero sorpreso, grato, ma mi sembrava presto, era ancora giovane ! Lo sò che con altre lo avevo fatto, ma a parte una o due, le altre lo avevano già fatto ed erano ben allenate anche...Milena, no ...

... ! Era vergine e desiderava che fossi io il suo primo uomo ! Vedendomi incerto, ci restò male, cercai di farle capire che poteva pentirsi dopo, che le storie tra giovanissimi non durano mai tempi così lunghi e che pochissime storie arrivano davanti all'altare. Fù inutile ! Cominciò a dirmi che non l'amavo abbastanza, che non ero certo di quello che provassi...e si mise a piangere !

Ero e sono fatto di carne anch'io !! La situazione era delicata, ma oltremodo eccitante e gratificante, dopotutto Milena mi piaceva veramente moltissimo, perchè no ?! Inziai a baciarla, calmandola e pian pianino ci spogliammo, aiutandoci e mettendo gli abiti in ordine, facemmo una doccia assieme, giocando con i nostri corpi e sessi, ma senza andare oltre !

Qualche minuto dopo, Milena era dentro il letto, nuda e coperta sino al collo, forse di più ! Mi guardò entrare nudo nel letto e cominciò a stringersi a me un po' impaurita, un po' eccitata..."oggi" sarebbe diventata - Donna - e fù così ! Con garbo, delicatezza e pazienza, l'amai e lei amò me ! Concedendomi tutto ciò che il suo corpo poteva concedermi...tutto ! Restammo quasi tutto il pomeriggio a fare l'amore con dolcezza e teneramente, la presi, facendola diventare donna, facendole provare quello che desiderava, con delicatezza e gentilezza, le spiegai anche cosa avrebbe sentito e provato, giocai con i suoi sensi, facendola godere quanto più possibile ed intensamente, le regalai il mio seme, più volte consumando diversi preservativi e ...