1. Ancora un culo a disposizione 3°p


    Data: 24/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... se stesso per poter ammirare anche il culo. Questo lo aveva già visto mentre si stava scopando Lucio nel magazzino. Adesso, da vicino, sembrava ancora più peloso. Fece scorrere la mano nel solco e, allargandolo, osservò quel buchino stretto stretto.
    
    “Si, con il fisico ci siamo... però sei troppo peloso... dappertutto... di un culo così peloso non so cosa farmene. Se vuoi che combiniamo ti devi depilare. Dappertutto!” “Ma...” “O così o non se ne fa niente!”
    
    “Ma... ma non lo ho mai fatto...” Prese al volo l'idea, offrendosi di farlo lui, la prossima volta che si sarebbero visti e Marco... accettò.
    
    “Quindi per oggi non combiniamo... però mi ricordo che sei anche bravo di bocca... fammi vedere come te la cavi. Succhiamelo!”
    
    Si slacciò cintura e pantaloni e, facendo ponte sulla poltrona, li tirò un pochino in giù e si sistemò ancora più sdraiato.
    
    “Ecco, prendilo, fammi capire cosa sai fare...”
    
    Il giovane gli si inginocchiò davanti e, dopo averlo raddrizzato con le mani, se lo infilò tutto in bocca, cominciando a leccare, succhiare, muoversi...
    
    In poco, eccitato anche da quel bel corpo giovane, il cazzo di Lorenzo raggiunse la sua misura ottimale, proprio quando... venne fatto uscire da quel caldo e accogliente posticino
    
    “Cosa fai? Ti fermi?
    
    Con la sua spada che sparava dritta verso il soffitto, non lunghissima ma, estremamente grossa, l'uomo lo incitò nuovamente a continuare.
    
    “E' troppo grosso... Mi viene da vomitare...”
    
    “Cazzi tuoi. Se non sei ...
    ... buono neanche di fare un pompino lasciamo stare... Dai vestiti che andiamo...”
    
    “No, no, adesso lo prendo”.
    
    E, ricominciando a leccarlo, un po' alla volta, aprendo del tutto la bocca, lo fece scivolare tra le labbra e iniziò a muoversi. Era bravo e lo faceva bene. Era proprio piacevole e Lorenzo ne stava già godendo, ma anche il ragazzetto si impegnava con vera decisione ed era appagato di sentire quel duro e grosso bastone riempirgli completamente la bocca.
    
    “Fino in fondo... infilalo fino in fondo!”
    
    lo fece e continuò a farlo, tutto dentro, quasi tutto fuori e così di seguito.
    
    “Succhialo, adesso succhia... dai, aspira, come se devi tirare su...”
    
    Iniziò a farlo e ci riusciva anche bene.
    
    “Adesso leccami le palle”.
    
    Si abbassò e, in punta di lingua, cominciò a svettare tra i testicoli, spingendoli di qua e di la e raggiungendo lo scroto per poi risalire lungo il bordo della coscia all'attaccatura del pene. Si, era proprio bravo, una linguetta abile, continuò a pensare mentre lo guardava spostarsi per raggiungere ogni angolino possibile. Ancora non sa dove sono i miei punti più sensibili ma presto lo imparerà e allora mi farà morire con quella boccuccia... furono gli ultimi pensieri di Lorenzo prima di bloccarlo con un autoritario: “va bene, adesso basta con la lingua. Ti voglio scopare”.
    
    Si alzarono entrambi e il ragazzo si girò.
    
    “Perché ti giri? Giù, siediti””.
    
    “Ma non vuoi scoparmi?”
    
    “Ti ho già detto che un culo con tutto quel pelo non mi ...