1. Un’amica che consola


    Data: 19/10/2019, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: gioialunavera, Fonte: RaccontiMilu

    ... madame Danielle ora si è piegata su di me e mi sta titillando i capezzoli con la lingua, ed è una sensazione bellissima, mentre il mio uomo mi scopa.
    
    Comincio a sentire meno dolore e più eccitazione, sono bagnata, e adesso Jean mi prende per la vita e mi solleva, passa sotto di me e mi alza. “Cavalcami, maiala mia”, e io comincio a cavalcarlo, frenetica, arrapata, la cavalla porca che piace tanto a lui.
    
    Madame Ateuil non ha intenzione di starsene lì passiva e decide di approfittare della situazione: io sono seduta sul pene del mio uomo, a cosce aperte, una posizione ideale per la mia direttrice, che mi abbraccia da dietro e, mentre con una mano continua a stuzzicarmi i capezzoli, con l’altra può insinuarsi tra le labbra della mia fica aperta e massaggiare il mio clitoride.
    
    Sono lì, scopata dal mio capo e dalla mia direttrice, nuda se non fosse per la giarrettiera nera, cavalco Jean mentre Danielle mi sditalina e mi sento porca veramente…ma finalmente libera dai complessi e dalle inibizioni. “La mia porcona – mormora Jean – cavalcami, cavallona mia, montami come sai fare tu. Senti il mio cazzo come va in fondo? Cavalla mia, vieni qui, prendimi, scopami, sono tutto tuo, sono il tuo stallone, cavalcami, su, montami, porca che non sei altro, dai, montami”.
    
    Io lo monto sul serio, sono imbizzarrita da un orgasmo folle, vagina e clitoride insieme, e sento le dita di madame Danielle che incontrano dentro di me il cazzo di Jean, e mi sento potente, una dea, e godo ...
    ... gridando, stantuffando su e giù sul mio uomo, impazzita di piacere.
    
    Dopo, Danielle e Jean sono tutti per me, mi accarezzano, mi baciano, mi stringono. Mi sento amata, coccolata…quasi felice…e quando Jean, di nuovo con il pene eretto, chiede a Danielle di prenderglielo in bocca, non ho reazioni.
    
    Vedo lei che mi siede sul divano, si apre la camicia e tira fuori i suoi seni gonfi e bianchi, e ancora resto inebetita. Poi vedo lui che, in piedi accanto a lei, le mette il cazzo in bocca, scostandole i lunghi capelli biondi per vedere meglio…e d’improvviso sento il cuore che mi si spezza per la gelosia.
    
    Mi avvicino a loro, sposto Danielle e il cazzo di Jean lo prendo io tra le mani, lo accarezzo, e lo succhio. Jean però mi scosta da lui. “Masturbati – mi dice – mentre Danielle mi fa un bocchino. Guardaci…e masturbati. Danielle, perché non le dai un giochino?”.
    
    Madame Ateuil fa una risatina maliziosa e va verso la sua scrivania, apre un cassetto e tira fuori un piccolo vibratore…sembra un ovetto. Me lo mette in mano e me lo avvicina al sesso, poi si rimette al lavoro con il cazzo di Jean. Pompa e pompa, e io vedo solo il cazzo del mio uomo che entra ed esce dalla bocca rossa della donna, e impazzita di gelosia vorrei intervenire, fare qualcosa, ma Jean mi attira a sé e mi mette un dito sul clitoride, e me lo accarezza dolcemente…e poi accende il vibratore e comincia a massaggiarmelo sul clitoride. Chiude gli occhi, non so se per il piacere del pompino di Danielle o perché si ...