1. 15 anni fa…Anna! (ultima parte)


    Data: 16/10/2019, Categorie: Etero Autore: cockney, Fonte: RaccontiMilu

    ... mare che si regolano, Massi e Davide, un altro nostro amico, erano in sala che guardavano la tv e noi fingendo di fare un cruciverba, ci davamo piacere. Il mio cazzo svettava sotto il giornalino mentre la piccola mano della mia amante mi scappucciava a fondo fino a lasciarsi sporcare completamente. Approfittavamo di ogni situazione e posto, ci toccavamo al mare stando in acqua o sdraiati in spiaggia, ci toccavamo sul motorino, in macchina con gli amici, insomma avevamo voglia ed eravamo decisi a trovare il modo. Come pattuito ne parlai con alcuni amici e Sandro che abitava con il padre che era quasi sempre fuori mi disse che se ne avessi avuto bisogno mi avrebbe prestato casa, ma tutto questo mi faceva sentire una merda nei confronti di Massi. Che fare? Il dubbio me lo tolse Anna, quando una sera la vidi molto giù d corda, le domandai cosa fosse successo e mi disse che aveva lasciato Paolo. Bene, pensai, ma non fu così. Nei giorni successivi le cose cambiarono, Anna non era più la dolce troietta trasgressiva, ma si era trasformata in una dolce fidanzata, cosa che a me spaventò e che mi fece prendere le distanze. L’estate passo via velocemente, me ne andai in costa azzurra con Davide per le vacanza, ci divertimmo molto e sfogai il piacere accumulato in quei mesi. Al rientro scoprii che la mia ex amante si era rifidanzata con un tipo conosciuto proprio ad una delle tante feste romane. Fu un colpo, perch&egrave mi accorsi, che se pur ogni volta che ci incontravamo nei nostri ...
    ... sguardi c’era desiderio, ora le possibilità di averla e farla mia erano davvero esigue. Ma una delle mie doti caratteriali &egrave la perseveranza e così non mollai. Passarono mesi, ognuno viveva la sua vita e le sue storie, poi come d’incanto arrivò la lettera precetto, cazzo dovevo partire militare. In quell’anno tornai poco a casa, svolgevo servizio in una caserma operativa in toscana, e le licenze erano sempre poche e brevissime. Anche questa passò e al congedo, era ottobre, scoprii che Anna stava in un periodo di stallo con il suo nuovo ragazzo. Bene, pensai, e cercai il modo di avvicinarla. Tutto successe un pomeriggio di autunno. eravamo a bere una cioccolata calda nel posto dove ci ritrovavamo sempre, quando arrivò lei a portare le chiavi della macchina a suo fratello, ci salutammo e dopo tanto tempo trascorso lontani rimanemmo soli per qualche minuto. Mi disse che il giorno dopo sarebbe dovuta andare in zona Eur per portare delle cose al suo ragazzo, ma che le scocciava dover andare da sola, mi offrii di accompagnarla e con mio stupore disse subito di si. Il giono dopo andammo via subito dopo pranzo, il motorino nn lo avevo più e la patente la stavo prendendo proprio il quel periodo così andammo in metro.Anna sbrigò velocemente quello che doveva fare poi vista la vicinanza con i laghetti dell’Eur mi chiese se mi andava di fermarci a bere qualcosa e fare due chiacchiere, ovviamente cosa risposi? Sulle prime i discorsi che uscirono riguardarono il mio anno di leva, poi si ...
«1234...»