1. Diario di una Stronza


    Data: 12/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Erotici Racconti Lesbo Autore: AlessandraV, Fonte: RaccontiMilu

    ... a meno di fare un segnale a Giorgia per farle notare la macchia sulla patta dei pantaloni che lo sfigato sta goffamente cercando di nascondere mentre si allontana. #2 – Cartoni Animati Giapponesi
    
    Il giorno del 21esimo compleanno di Giorgia segna una svolta decisiva nella mia vita, qualcosa da cui non sarei più tornata indietro.
    
    Dovete sapere che le mie prime pulsioni sessuali da ragazzina sono state molto diverse da quelle delle mie coetanee. Non mi interessavano i ragazzi, non avevo alcuna curiosità nei confronti del sesso né fantasie romantiche riguardo ai primi baci.
    
    Quello che mi eccitava, l’unica cosa che mi eccitava, erano i cartoni animati giapponesi. Più precisamente la violenza nei cartoni animati giapponesi. Avendo un accesso ad internet molto limitato per via dei miei genitori, passavo i pomeriggi guardando DVD di cartoni animati che mi facevo regalare. Ovviamente non potevo chiedere roba estrema, quindi si trattava di serie assolutamente insospettabili ma sempre che avrebbero potuto contenere qualche scena un po’ violenta. C’era qualcosa nel modo rappresentare la violenza in quei cartoni animati che mi mandava letteralmente su di giri. Non era solo iniziare ad intravedere quel rapporto di dominazione/sottomissione che avrei scoperto di amare più tardi e l’amore per quel genere di disegno, c’era soprattutto l’elemento del sangue a farmi impazzire.
    
    Il sangue sputato dalla bocca di un personaggio colpito da un pugno sulla guancia o dopo un colpo allo ...
    ... stomaco era una cosa in grado di farmi venire quasi all’istante. Ricordo perfettamente che avevo memorizzato per ogni DVD i minutaggi di tutte le scene ‘interessanti’ per poterci accedere velocemente quando volevo masturbarmi e avevo poco tempo.
    
    Crescendo la passione per gli anime lasciò gradualmente il posto a quella, più scontata, per i ragazzi fino scomparire del tutto. Almeno fino a quel giorno: il giorno del 21esimo compleanno di Giorgia.
    
    Giunta da lei in quel tardo pomeriggio di luglio la trovo in cucina in accappatoio coi capelli ancora bagnati intenta a farsi un succo di frutta. Sul tavolo ci sono sparsi i primi regali, presumo appena scartati vista la confusione, e dalle piccole casse del portatile Liam Gallagher sta cantando need a little time to wake up dalla canzone Morning Glory, immancabile colonna sonora di ogni suo compleanno. Dopo averle dato il mio regalo, un libro di Murakami che mi avevi specificamente chiesto, noto subito tra pacchetti e cartacce sul tavolo, un nuovissimo iphone5s e così, mentre Giorgia mi lascia per tornare in bagno a sistemarsi rimango lì felice (e un po’ invidiosa) a pasticciare sul suo giocattolo nuovo in compagnia degli Oasis.
    
    Non so se Giorgia sia la ragazza più carina che conosco, ma sicuramente &egrave quella che mi &egrave sempre piaciuta di più. Forse anche perch&egrave fisicamente &egrave un po’ la mia nemesi: io sono alta, bionda e con i capelli lunghissimi, lei &egrave bassina con capelli più corti, a caschetto, neri. ...
«1234...22»