1. Doccia after-party


    Data: 24/08/2019, Categorie: Lesbo Autore: Serena95, Fonte: EroticiRacconti

    ... rifarlo. Ancora, ancora ed ancora. Hai una figa così dolce che non vedo l'ora di assaggiarla di nuovo... Sentire i tuoi umori sulla lingua mentre vieni è paradisiaco-
    
    Bea gemette di risposta quando la mia mano si chiuse a coppa sulla sua tetta, massaggiando,pizzicando il capezzolo, tirandolo lentamente.
    
    L'acqua calda stuzzicava ulteriormente i nostri corpi, rendendoli sensibili.
    
    Mentre l'acqua mi scorreva sul corpo feci girare bruscamente Bea con la faccia sulle piastrelle beige. Le bloccai le mani in alto tenendole ferme con la mia sinistra mentre con la destra scendevo ad accarezzarle la schiena, la vita, la pancia piatta, fino ad avvicinarmi sempre di più alla sua fichetta.
    
    Quando toccai il monte di Venere le sfuggì un sospiro.
    
    Continuai a scendere, facendo scorrere le dita sulle grandi labbra e poi infilandole sotto nelle piccole, per trovare la figa già completamente fradicia e pronta per essere toccata.
    
    -Guarda che bella troietta. Sei già eccitata eh? Non vedi l'ora che io ti tocchi.. Che ti faccia venire. Lo vuoi?-
    
    Bea gemetta senza ritegno quando le mie dita cominciarono a tracciare piccoli cerchi lenti sul clitoride.
    
    -Rispondimi o mi fermo- dissi facendo mossa di ritirare la mano
    
    -Si! Si, voglio che mi tocchi, mi lecchi, mi scopi con le dita, ti prego Sere!-
    
    Non mi feci pregare e scostandole i capelli dal collo cominciai a baciarlo, mordendolo ogni tanto, lasciando tanti piccoli succhiotti sulla curva morbida del collo.
    
    Le mie dita ...
    ... ora lavoravano più veloci sul clitoride, sfregandolo. Bea rispondeva con piccoli gemiti che non facevano altro che far colare ancora di più la mia fica di umori. Portai due dita della mano sinistra alla bocca di Bea, facendole capire cosa volevo facesse.
    
    Subito se le ficco in bocca iniziando a leccarle alacremente.
    
    Le mossi in po', imitando il movimento di un pompino prima di sfilarle e portarle alla sue entrata dove la penetrai con un colpo secco.
    
    -Oh si! Scopami si!-
    
    Cominciai a muovere le dita subito a ritmo sostenuto.
    
    Era talmente bagnata che ogni volta che muovevo le dita i suoi umori sciabordavano facendo rumore.
    
    Continuai così per un po', alternando colpi più veloci o lenti a seconda di che velocità usavo sul clitoride.
    
    Sentivo i suoi muscoli contrarsi attorno alle mie dita, il corpo fremeva, non controllava più i gemiti. Mi avvicinai al suo orecchio per sussurrarle
    
    -vieni Bea, vieni sulla mia mano. Dopo ti voglio sfondare questo bel culetto.Ho sentito come godevi con il cazzo di Marco nel culo prima.-
    
    -Oh si, mi piace nel culo... Mmmh Sere sto per venire! Mmmmmh SI! - Con un urlo si lasciò andare all'orgasmo. La sostenni mentre le gambe le vedevano leggermente prima di sfilare le dita da lei e farla girare perché mi guardasse in faccia. Poi lentamente avvicinai le dita intrise dei suoi umori alla bocca per leccarle. Aveva un sapore davvero dolcissimo. Leccai tutto avidamente mentre mi guardava eccitata.
    
    -Sei così buona.. - sussurrai mentre ...