1. Domattina si lavora


    Data: 25/11/2017, Categorie: Voyeur Masturbazione Prime Esperienze Autore: exhibiaita, Fonte: xHamster

    ... notare.
    
    Se ancora non hai raggiunto il tuo obbiettivo e rischi che il ragazzo si infili in macchina senza nemmeno percepire la tua presenza, allora devi per forza passare alla fase successiva.
    
    Fase tre: girare le chiavi facendoti sentire per forza. Girarle ancora per spegnere l'auto mentre lui si volta a guardare.
    
    Cosa può vedere da lì? Poco, forse niente, ma il tuo essere Exhibia approva. La tua agitazione cresce, il tuo calore anche. La tua "pazzia"? Sì, anche lei.
    
    "Oh cazzo, è anche carino", pensi mentre scavalchi la leva del cambio e ti siedi sui vestiti. Ora ti ha visto, ne sei sicura. Vedi le frecce che lampeggiano per pochi attimi quando lui schiaccia il tasto del telecomando. Apre la portiera, si toglie la borsa e la posa. Ma non si siede.
    
    "Catturato", pensi mentre l'anima sconvolta ti elettrifica ogni millimetro di pelle. Lui ti guarda indeciso sul da farsi, poi gira attorno alla sua auto. Apre la portiera del passeggero, ti guarda ancora, fa sparire la testa nell'auto, ma poi ne riesce deciso a fumarsi una sigaretta restando sul marciapiede. Chissà perché.
    
    Exhibia, tu sai che per lui dev'essere strano, surreale, ma lo stesso ti chiedi perché cazzo non si avvicini per vederti meglio. Certe volte ti basta il giusto gesto per accenderti, proprio come un fiammifero. Una carezza all'interno della coscia col pollice che sfiora le grandi labbra. Ed è fuoco.
    
    La stessa mano che scende per cercare e poi trovare la leva giusta, la tua schiena che si ...
    ... stende all'indietro insieme al sedile, la visuale oltre il cruscotto che si restringe fino a quando di lui non puoi vedere altro che lo sbuffo di fumo salire in aria e scomparire. Una carezza, poi un'altra, le tue dita che cominciano a litigare tra di loro per chi ti provoca il piacere più intenso.
    
    "Non hai controllato gli specchietti", riesci a pensare in un micromomento di lucidità, ma poi trai la conclusione che non te ne frega un cazzo. Tutto quello è troppo bello, troppo eccitante.
    
    Il ragazzo entra nel tuo campo visivo con estrema indecisione, ma quando capisce la tua posizione e il tuo fare, aumenta il passo e si ferma proprio davanti al finestrino. La sua irrequietezza è palpabile e la tua stupidità forte come non lo era stata dall'estate scorsa.
    
    Per quando poco ti è possibile ruoti verso di lui per regalargli una vista ancora migliore della tua sbrodolina. Lui non è molto alto, ma ha un viso affascinante con quella sua mascella predominante e le sue labbra sottilissime contornate da una finissima barba curata. La camicia azzurra poco aperta sul petto lascia intravvedere i suoi peli carezzevoli, la sua fibbia luccicante mantiene un'elegante pantalone nero. La parola giusta l'hai già pensata. Affascinante. Una volta tanto.
    
    E come al solito è quando le carezze diventano penetrazioni che il tuo essere Exhibia diventa il tuo essere porca. E ci dai dentro, sempre più a fondo, sempre più veloce, ascoltando con immenso piacere i rumori bagnati che la tua figa produce. ...