1. Elena ed il debito di Alex…


    Data: 09/08/2019, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: durex, Fonte: RaccontiMilu

    ... chiamarono, ma Elena non si voltò continuando a camminare verso il portone che le era stato indicato tenendo stretta la mano del marito.
    
    Sentì il rumore degli sportelli aprirsi. Non si girò sia per non dare confidenza sia perché aveva un sano e puro terrore di ciò che avrebbe visto. Sentì solo i passi dei due uomini avvicinarsi, finché uno la prese per un braccio.
    
    Elena si voltò e li vide: erano entrambi con i baffi, molto corpulenti, con due grosse catene d’oro al collo e con uno sguardo incredulo.
    
    Le chiesero cosa facesse tutta nuda in quella piazza. Elena non aprì bocca, ma vide Alex allontanarsi
    
    – ‘Adesso ti facciamo divertire’
    
    Così dicendo i due la strattonarono sino ad una vicina panchina. La fecero sedere e si misero di fronte a lei. Tirarono fuori i rispettivi uccelli e si smanettarono davanti allo sguardo terrorizzato di Elena.
    
    La panchina non era comoda, soprattutto per la pelle nuda delle sue chiappe, ma Elena aveva altro a cui pensare; c’erano due cazzi di persone sconosciute davanti ai propri occhi. I due uomini le ordinarono di prendere gli uccelli ognuno con una mano; Elena obbedì e li masturbò. Uno dei due le mise una mano dietro la testa obbligandola a prendere i cazzi in bocca.
    
    Elena li spompinò con fatica, soprattutto il cazzo di uno era particolarmente fetido.
    
    Si fece forza e la paura riuscì a farle compiere ciò che non avrebbe voluto.
    
    Si stancarono di farsi spompinare. Uno dei due si sedette sulla panchina, fece alzare Elena ...
    ... e le accarezzò le stupende chiappe. L’altro si mise seduto sul lato estremo della panchina, invitò la donna a raggiungerlo, le aprì le cosce e la sistemò a cavalcioni su di sé. La scopò in quella posizione, facendola piegare in avanti. Il compare le andò da dietro e la sodomizzò senza troppi preamboli. Elena emise un lungo e sommesso gemito.
    
    Da quella posizione riusciva a vedere i suoi cinque padroni e stentava a credere cosa stessero facendo: la fotografavano. Alex era seduto su un’altra panchina e si massaggiava la patta dei pantaloni, evidentemente eccitato.
    
    I due uomini continuarono a sfondarla davanti e da dietro, muovendosi in sincronia e procurando alla donna una strana sensazione di pienezza.
    
    Dopo diversi minuti i due si stancarono.
    
    Quello che la stava inculando si staccò e andò verso la macchina prendendo qualcosa che Elena non riuscì a distinguere.
    
    Quando fece ritorno, la obbligarono a girare intorno alla panchina ed a mettersi piegata in avanti, con le braccia poggiate alla spalliera e le gambe diritte a novanta gradi. Uno dei due le andò davanti e le ficcò il cazzo nella bocca. L’altro prese la bottiglia di birra che aveva prelevato dalla macchina, la stappò con i denti (?!?) e la infilò nel culo di Elena, svuotandone il contenuto.
    
    La donna stava spompinando l’uomo, quando sentì la birra scendere lungo le proprie viscere.
    
    Il pompino dette il suo frutto e l’uomo le sborrò in bocca; Elena capì che avrebbe dovuto ingoiare e così fece. Ed erano ...