1. Consolare la migliore amica


    Data: 24/11/2017, Categorie: Lesbo Sesso di Gruppo Autore: Deb, Fonte: RaccontiMilu

    ... all’orecchio: “E’ lui”.
    
    “Noi andiamo”.
    
    “Ma come, andate via di già?” ha provato a trattenerci incredulo Andrea.
    
    “Hai la macchina?”. Ha fatto un cenno di sì con la testa. “Ci riporti a casa – ho chiesto con la voce più sexy che riuscissi a fare nonostante il volume altissimo e un’occhiata da troia consumata. Con una smorfia ha detto di sì. Mi sono seduta davanti a fianco a lui e mentre Fede parlava con lui di cazzate dell’università, mi facevo accarezzare le cosce dalla sua mano; con la mia mano sinistra ricambiavo, con l’altra messaggiavo con Fede sull’Iphone sulle strategie da adottare. “Fai quello che vuoi, mi fido. Son già bagnata”, mi ha scritto. Arrivate sotto casa mia la Fede lo ha stupito con un “Vuoi salire?”. Glielo avrei dovuto chiedere io, ma così ci eravamo messe d’accordo nei messaggini. Lui credo non avesse ancora capito, anzi, secondo me aveva pure paura che fosse una tattica per non dargliela io. E invece’ E invece poco dopo che era entrato, ha capito di aver vinto al superenalotto: due belle ragazze tutte per lui. Io, la sua teorica conquista, mi son seduta di fronte a lui, e Fede vicina: mi sono alzata andando in cucina con una scusa, e lei gli è saltata addosso. Sono tornata solo in completino intimo (perizoma e reggiseno pushup) e tacco, e con un colpo di tosse ho detto: “Ah, bene, vatti a fidare delle amiche”, ridendo. Avreste dovuto vedere i suoi occhi. Fede gli ha tolto la camicia, si è alzata e mi ha baciata, mentre io sculettavo leggermente ...
    ... davanti ad Andrea. Ero bagnatissima: stavo per scopare con un semisconosciuto e con la mia migliore amica. E’ rimasto in boxer, io ho spogliato Fede, ci siamo baciati a tre e siamo andati in camera da letto. Quando lo fai a tre per la prima volta con due persone è difficile trovare le giuste alchimie, ma l’inizio è sempre uguale: fai finta di contenderti (altro che finta, te lo contendi davvero) il cazzo dell’uomo. E dai il meglio di te come in qualsiasi altra competizione, come quando scegli la minigonna per andare a ballare. Succhi tu. Poi lei te lo porta via e ti fa vedere cosa sa fare; quello che sta provando lui deve essere indescrivibile, respira a fatica. A un certo punto si vede che non ne può più, ma che non vuole venire. “Fate qualcosa tra di voi, vi prego”.
    
    “Nel sesso non si prega, si ordina, vero Fede?” replico divertita. “Toccatevi come due lesbiche”, dice. Mi tolgo il reggiseno lentamente e la mia amica me le tocca subito. Le accarezza, le bacia, e io faccio altrettanto. Il cazzo di Andrea sembra scoppiare. Così stendo Fede e incomincio a masturbarla, sia dentro che fuori, come mi ha insegnato Francesca. Lei ricambia inserendo la mano nel mio perizoma talmente bagnato che andrebbe strizzato. Vorremmo continuare così, noi due, ma non possiamo trascurare il nostro nuovo amico. Si stende, e ci fa accomodare. Iniziamo con io che lo spompino mentre lui la lecca a Fede, poi cambiamo, quindi finalmente da un cassetto tiro fuori un preservativo. Glielo mette lei, e ...