1. La formatrice


    Data: 23/07/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: Fabio_Illuminato, Fonte: RaccontiMilu

    ... sbigottimento..dopo un minuto di quella pratica aveva leccato e aspirato per come meglio aveva potuto i coglioni di Cristian, quel pezzo di carne che prima sembrava senza vita, ora era ben eretto e dritto come un obelisco, duro come il marmo.. si sentì afferrare la mano dall’altro che se la portò senza tanti complimenti all’uccello che già era in tiro, evidentemente la vista di quello spettacolo era stato sufficiente ad eccitarlo..
    
    Ancora una volta, si sentì tirare per i capelli, quella mano che non ammetteva repliche e adesso era la cappella che premeva sulle sue labbra, reclamava il piacere da quella bocca, quello oppure tutti l’avrebbero vista mezza nuda in bagno, cosa sarebbe successo? La risposta le fece aprire la bocca che in un attimo fu piena della virilità di Cristian, senza darle respiro le stava letteralmente violentando la bocca, ma stranamente si rese conto che tutto questo non le aveva fatto perdere la presa sul cazzo dell’altro, anzi aveva meccanicamente aumentato il ritmo, quel muscolo aveva preso ancora più tono nella sua mano, la cappella era ingrossata, ...
    ... proprio come quella che le stava sfondando la gola, Cristian non le stava dando respiro, ma lei lo lasciava entrare ed uscire, si lasciava violare, al tempo stesso voleva che finisse presto o che non finisse mai? Era confusa..confusa e maledettamente eccitata, da quei due maschi che stavano godendo di lei in modo cosi violento..e allo stesso modo con il quale era entrato senza nessun preavviso, Elena sentì all’improvviso la bocca piena dello sperma di Cristian che in rantoli di piacere le stava riversando tutto quello che aveva nei coglioni che solo fino a qualche attimo prima erano nella bocca di Elena che sapientemente li aveva massaggiata e succhiati a colpi di lingua..non versò una goccia non se la fece scappare e una volta finito, la mano dell’altro ragazzo ancora una volta tra i suoi capelli la reclamò dove doveva essere.. ai suoi piedi, e come il primo ma in modo più composto, che non si era fatto mancare di apostrofarla nei peggiori modi, anche il secondo le sborrò in bocca, e senza fiatare ma solo succhiando e ingoiando lei riserbò lo stesso trattamento di pulizia anche a lui.. 
«1...3456»