1. L'estetista


    Data: 15/07/2019, Categorie: Lesbo Autore: VicentinoGrey, Fonte: EroticiRacconti

    ... tocco!
    
    Chiudo gli occhi.
    
    Sono persa come una margherita in un prato a fine febbraio. Unico fiore in un mare smeraldo di steli d’erba. Ondeggio alla brezza di un immaginario vento e mi lascio cullare dalle labbra, dalla lingua e dai polpastrelli delicati di questa donna straordinaria. Non resisto più. Adeso glielo dico.
    
    «Voglio vedere come sei fatta sotto»
    
    Oh, oh, adesso ha smesso. Se si gira, sorriderà o mi guarderà inorridita? Non si gira, non si gira, cazzo! Continua a guardarmi la patata e sta zitta. Ha alzato le mani sul grembiule, lo sbottona, lo toglie…oh che porca! Non aveva niente sotto, a parte lo slip alla brasiliana che mette in mostra tre quarti di un culo che sembra un mandolino.
    
    «Quello straccetto nero è inutile, che ne pensi?»
    
    Non si gira nemmeno e si piega come le ballerine di lap dance. Ha un bellissimo culo e sa che così facendo mi sta provocando. Che faccio a questo punto? È qui al mio fianco, nuda e con un lato B da palpeggiare fino ad avere i crampi alle mani.
    
    «Se vuoi ti faccio vedere come mi sono depilata io»
    
    Arrossisco vistosamente: che altro potrei fare con una che con una voce languida mi dice una cosa del genere? Si è girata di tre quarti e non vedo altro che la sua schiena, il fondo schiena, le gambe e il suo sorriso sbarazzino. Mi butto? Che ne penserà poi? Chicazzosenefrega.
    
    «Sì, avvicinati.»
    
    «Meglio se mi metto sopra di te, che ne pensi? Così mi puoi osservare su tutta la zona: pube, perineo e sedere»
    
    «Penso, ...
    ... penso che, penso che sia una buona idea» che altro posso dirle?
    
    Non so che mi succede. Non riesco a oppormi a queste avance spudorate. D’accordo: questa è la posizione migliore per vederla bene, ma se mi si mette a cavalcioni sul petto e con la testa girata verso la mia patatina, non serve essere dei geni per capire quali sono le sue reali intenzioni! Ecco: il suo ginocchio destro a destra della spalla; adesso il sinistro a sinistra. Il suo fiorellino al centro, davanti ai miei occhi. Che devo pensare se non che è veramente bello, con i due grandi petali, gonfi e luccicanti? Ho visto alcune foto erotiche e non tutte le fighe sono fatte bene. Oddio! Adesso comincio a pensare volgare, come se fossi un uomo.
    
    «Debora! Che stai facendo???»
    
    Che domande faccio? So benissimo che mi sta sfiorando la figa con la lingua, come se stesse leccando un gelato. Questa donna mi fa imbestialire: è possibile che riesca a farmi sentire una poco di buono, volgare e sboccata? Però…che leggerezza, che tocco, che meravigliose sensazioni! Nessun uomo mi ha fatto sentire così e nessuno è mai riuscito a farmi perdere il controllo del bacino in questo modo.
    
    Non riesco a tenerlo fermo: va a cercarsi la punta della lingua, si contorce. Il piacere è intensissimo al punto da farmi inarcare la schiena. Non ne posso più!
    
    Ansimo, mugolo, mormoro e non so che altro mi fa fare questa, questa….lesbica!
    
    Sì. Adesso posso dirlo: mi sto facendo scopare dalla lingua di una lesbica e quindi sono lesbica ...
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