1. Tutto dentro! (enrico) (3)


    Data: 14/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... vergognosamente dilatata per alcuni secondi, mentre lui tende le dita come se volesse piantarle nel gres e trema tutto da capo a piedi. Il castano prende il posto del commilitone e, appoggiando il proprio peso sulle terga di Giò, lo monta con gusto. Quando estrae la propria verga dallo sfintere, trascina fuori non solo la mucosa, ma anche degli umori che colano copiosi giù per lo scroto del mio boy.
    
    E’ il turno del moro, che sceso dal letto, si gira al contrario, dando le spalle alla troia, si spinge il cazzo verso il basso e infilza il culo in quella posizione.
    
    “Fico!”, esclama il biondo, mentre il suo amico cavalca la troia.
    
    Quando il moro si sente le gambe pesanti, propone: “Bene! Direi che è il momento di fare sul serio!”, e torna a sdraiarsi sul letto, facendo impennare l’asta. “Impalati qua!”, ordina a Giò, che obbedisce con piacere. Il suo sfintere ingoia la minchia e poi si china sul ragazzo iniziando a limonarlo. Intanto, il moro, non visto dal mio boy, agita una mano per chiamare gli altri due. Il castano monta sul letto e, assestatosi bene, mira alla rosellina di Giò, appoggia il glande e spinge. Scivola sopra l’asta del suo compare e sospira.
    
    Giò si volta indietro, si appende al collo del torello e lo attira a sé. Gli affonda la lingua in gola e gli perquisisce le fauci, mostrandogli tutto il proprio godimento nel ricevere due verghe in culo.
    
    “Hai detto che ne vuoi tre insieme, no?”, si insinua il moro. “Bene!”, aggiunge, e chiama anche il biondo. ...
    ... Questo sale in piedi sul letto e si accovaccia proprio dietro il castano. Armeggia per trovare il buco e lo individua tra i cazzi dei suoi due amici. Spinge e anche la sua asta viene inghiottita dal budello della puttana.
    
    “Cazzo! Ci riesci davvero!”, si stupisce il castano, mentre Giò, ancora appeso al suo collo, geme di piacere verso il suo viso.
    
    “Dai, tutti dentro, dai!”, li esorta la troia, e quelli, alternandosi, gli pompano il buco. Adesso Giò inizia a godere davvero, tanto che torna a voltarsi verso il moro con la faccia sconvolta. Si massaggia il petto per smorzare il godimento che lo sovrasta all’improvviso. Per quanto non siano grossi, tre cazzi in culo si devono sentire comunque, soprattutto perché si muovono a ritmo diverso e sollecitano la mucosa di continuo, non lasciandogli tregua. Il moro, però, non ha alcuna intenzione di fargli controllare la situazione, e così gli afferra i capezzoli tra pollici e indici e glieli strizza a dovere.
    
    Giò gorgoglia e un filo di bava scende giù dal labbro inferiore, mentre le pupille esorbitano. Il castano si tuffa sul suo collo e glielo lecca salendo verso l’orecchio. Gli mordicchia il lobo e gli infila la lingua nel canale uditivo. La pelle di Giò si accappona e lui trema tutto.
    
    “Così, ragazzi! Bravi! La troia sta godendo finalmente!”, mormora il moro. “Facciamola impazzire di piacere!”, e l’esortazione sortisce i suoi effetti, perché tutti e tre accelerano il ritmo dello stantuffo. Il mio boy inspira con un rantolo ...