1. Tutto dentro! (enrico) (3)


    Data: 14/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... nonostante riceva colpi su colpi dal cadetto. Ogni tanto si volta sorridendogli, mentre bacia il glande di un suo commilitone.
    
    “Cazzo! Sei una bagascia!”, lo insulta quello, che si aggrappa ai fianchi di Giò e lo batte a più non posso. Scendendo con la bocca verso i coglioni del biondo, il mio boy inizia a gemere. La dilatazione non deve essere tanta, ma le martellate alla prostata cominciano a farsi sentire. “Che culo, ragazzi! Dovete vederlo da qua! E’ grosso e burroso! E’ davvero eccitante!”, rantola lo stallone, mentre impasta le natiche voluttuose della vacca. Allora, il castano, incuriosito, smonta dal letto e si mette accanto al moro. Lo spinge via e ne prende il posto. Scivolando nelle intimità di Giò, sospira lungamente e guarda il proprio uccello svanire in quel profondo budello.
    
    “Oh, porca zozza! Ch’è bello!”, gioisce. “E’ così caldo… e morbido…!”.
    
    “Dai, scopami… slurp!”, lo esorta il porcellino, assaporando ogni centimetro dell’asta del biondo. “Tutto dentro, dai!”, insiste, e sbatte il culo indietro contro il ventre del cadetto, che rimane stupito da tanta veemenza.
    
    “Che ti dicevo? Non è eccitante?”, gli chiede il compare.
    
    “Sì, cazzo! E’ meglio di una fica!”.
    
    “Oh! Non venire, eh! Dobbiamo ripassarcelo a dovere!”.
    
    “Tranquillo! Non ne ho la minima intenzione! Me lo voglio godere tanto!”.
    
    “Ehi! Lasciatene un po’ anche a me!”, protesta il biondo, precipitandosi giù dal letto e privando un contrariato Giò del suo ...
    ... lecca-lecca.
    
    “Tranquilla, baldracca! Ti do il mio!”, gli fa il moro, stendendosi davanti a lui. Intanto il castano si tira fuori e il biondo si posiziona alle terga della troia. Armeggia un po’, forse perché fatica a trovare il buco, ma poi infilza il mio boy togliendogli il fiato.
    
    “Merda! Ma è fradicio!”, sbotta.
    
    “Sì, amico!”, gli risponde il moro. “Gode come una femmina. Ma col culo, però!”.
    
    “MMMMMMMM!!!”, mugola Giò. Forse quelle parole del moro hanno acceso una fiamma nel cervello del biondo e il suo cazzo deve aver avuto un sussulto che si è riverberato nello sfintere della troietta. E infatti è lì che agita i fianchi per sollecitare lo stallone a fotterlo. Quello non si fa certo pregare e, aggrappatosi alle spalle di Giò, comincia a percuotergli le chiappe col proprio bacino.
    
    Il castano infila una mano tra le cosce del mio boy, da sotto, e poi la tira fuori. Come San Tommaso non crede a quello che ha detto il moro, ma, una volta ritirato il braccio, deve fare ammenda. Strofina i polpastrelli gli uni contro gli altri e un’espressione di stupore si dipinge sul suo volto. “Che forza, ragazzi! E’ proprio una vacca!”.
    
    Anche il biondo si meraviglia di questa scoperta e, infoiato più di prima, strattona Giò per i capelli, facendolo rovinare a terra. Gli spinge la testa fino al pavimento e poi lo penetra di colpo. Lo scopa come un ossesso per un paio di minuti e poi si fa indietro, trascinando con sé anche la mucosa dell’ano. Tanto che la rosellina del mio boy si spampana e rimane ...