1. Ultimo giorno di scuola


    Data: 27/06/2019, Categorie: Etero Autore: maschio05, Fonte: EroticiRacconti

    ... già scesi…” “ma li ha visti scendere?” “no, ma…” “stia qui, non si allontani, la prego…” trema tutta, mi metto seduto accanto, lei è ancora scossa, inizia a raccontare: “stavo dormendo, perché la notte scorsa non ho chiuso occhio…” si interrompe per riprendere fiato… “ad un tratto mi sento afferrare, uno davanti mi ha messo le mani sotto il vestito e mi ha tolto le mutandine, l’altro da dietro mi teneva ferma e mi tappava la bocca per non farmi gridare, allora ho tirato un calcio per difendermi e loro mi hanno fatto male… ho un livido qui sulla coscia…”, alza la gonna per farmi vedere, così intravedo la figa, perché è senza mutandine, sono un po’ imbarazzato… (il mio cazzo comincia ad agitarsi) lei intuisce e subito si ricopre… “posso?” mi chiede se posso distendermi sulle mie ginocchia, io faccio di si col capo, anche se non so quanto resisterà il mio cazzo, che è a digiuno da vari giorni; lei si accovaccia su di me con la testa sulle mie ginocchia e cerca la posizione per riposare, si appisola un po’, non si regge in piedi dal sonno e dalla stanchezza, però ha dei soprassalti e grida: “no! che fate? non voglio!” evidentemente ripensa all’aggressione…, io, per calmarla, le accarezzo i capelli, lei alla fine riesce ad addormentarsi… resto a guardarla, fa molta tenerezza, cerco anch’io di chiudere occhio nonostante la posizione, e ci riesco perché sto per caderle addosso e lei si risveglia, torna seduta accanto a me, mi sorride (si è calmata ora) e mi dice “ci siamo ...
    ... addormentati tutti e due…, “ io: “si…scusa… non volevo svegliarti ma ho sonno anch’io…” “ti disturbo?” “ma che dici? mi fa piacere essere qui con te….” mi guarda, “lo sai che sei un bell’uomo, oltre che gentile…” io: “grazie” (il mio cazzo ora è dritto, come faccio?) dopo una lunga pausa di silenzio (si starà chiedendo se è il caso di fare la domanda) mi chiede; “sei sposato?” “si…” “è fortunata tua moglie…” “forse, ma stiamo passando un periodo difficile…” “non ti piace più?” “non facciamo più sesso come una volta” “sai, succede a parecchie coppie” “non so…a me non soddisfa più…” “cosa vorresti?” “più fantasia.. un pizzico di trasgressione… uscire dagli schemi” “non è poi così impossibile…” io: “solo con un’amante ci riuscirei…” lei mi guarda intensamente: “pensi proprio che ti farebbe bene?” io: “si” lei: “ti voglio fare un bel regalo…” si siede sopra di me, dandomi le spalle, mi porta la mano sotto il suo vestito, non ha le mutandine e quindi posso metterla direttamente nella figa, è molto bagnata… anche il mio cazzo è ormai bello dritto e io mi struscio per farglielo sentire, lei: “dammelo…”, io mi alzo vado a chiudere la vista dello scompartimento mettendo le tendine, “come faccio, posso venire dentro?” “si, io tanto prendo la pillola perché ho già due figli e non ne voglio altri…” “sei sposata anche tu?” “no, separata, ma convivo…”, io tiro fuori il cazzo, mi sdraio, lei è sopra, la stringo a me con forza e la bacio… le infilo il cazzo nella figa facendo attenzione che tutto sia ...