1. La professoressa ricattata discende nella lussuria parte 4


    Data: 24/06/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Tradimenti Autore: MasterSole95, Fonte: RaccontiMilu

    ... depilata cambiava talmente tanto. Non aveva mai sentito delle sensazioni così intense. Il vibratore si muoveva sempre più veloce dentro e fuori sul suo clitoride.
    
    Sentì i suoi liquidi scendere giù dalla figa, giù per le sue gambe. Alzò persino i suoi fianchi cercando di fare entrare maggiormente il vibratore nella sua figa. Foto. Dentro e fuori. Dentro e fuori.
    
    Non esisteva più nulla. Tutti i suoi pensieri, tutte le preoccupazioni. Esisteva la ricerca totale dell’orgasmo.
    
    All’improvviso Giovanni prese il vibratore e lo tolse dalla figa pulsante della professoressa.
    
    “Cooooosa!”
    
    “Professoressa voglio che lei capisca che è totalmente sotto il mio controllo. Quando vieni, cosa mangi, quando vai in bagno, come ti vesti, dove vai, tutta la mia vita è ora sotto il mio controllo. Io ti posseggo: cuore, corpo, anima. Lo capisce professoressa?”.
    
    All’improvviso la totalità della sua situazione le calò sulle spalle. Non era più la sua vita. La sua vita era rovinata.
    
    “Sono sua signor Giovanni, la prego solo di non mostrare a nessuno quelle foto” implorò la sconfitta e vogliosa.”
    
    “Ora professoressa voglio che pulisca il casino del bagno. Porti tutte le cose che ho buttato per terra nello scantinato e che poi mi prepari qualcosa da mangiare. Prepari da mangiare solo per una persona e faccia tutte queste cose con i tacchi indosso”.
    
    “Si, signor Giovanni”.
    
    “Un’ultima cosa professoressa, non provi a toccarsi. Si è già guadagnata una qualche punizione prima per essersi dimenticata di mostrarmi il dovuto rispetto”.
    
    “Si, signor Giovanni”.
    
    “Ora muova il culo” disse Giovanni uscendo dalla stanza e dirigendosi verso il salotto.
    
    Questo è il mio primo racconto, scrivetemi cosa ne pensate e come vorreste che la storia continuasse a mastersole95@yahoo.com.
    
    Ps. Non dubitate per il seguito, magari ci metterò qualche giorno ma vi farò bagnare/segare ancora.
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