1. Avventura in hotel - seconda parte


    Data: 24/06/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: segati, Fonte: EroticiRacconti

    ... pieghe, le sue curve, gli anfratti. Si guardava il sesso e , a volte, lo sguardo, e non solo quello, v’indugiavano. Ripensava a quando, all’inizio, quando lei era lontana, lui con il telefono le dava ordini su cosa fare, a quella “passerina”. Le sue dita , a quel pensiero, avanzavano verso le grandi labbra, e, dischiuse, cercavano il bottoncino, per poi stuzzicarlo. Eva amava il suo corpo, e sapeva quanto l’amava lui, e questa cosa la faceva star bene. E sapeva bene che , sicuramente, anche in questa sessione sarebbe stata “vittima” di piacere, e, forse, di un po’ di dolore.
    
    La prima cosa da fare, aveva deciso Lex, era far fare una bella doccia alla sua schiava. Le indico il bagno. Lei si avvio silenziosamente in quella direzione, con i suoi piedi scalzi, con il cuore che le batteva a mille, con l’eccitazione che le cresceva dentro. La fece stendere dentro la vasca, apri il rubinetto e con la doccetta inizio a irrorarla di acqua. Quando tutta bagnata prese la spugna e inizio a passarla sul corpo di lei. Era un piacere passare e ripassare il corpo di Eva, cosi morbido e piacevole al tatto. Naturalmente quando arrivo al sesso la cosa si complicò parecchio. Lui amava metterci le mani, stuzzicarla. Quindi mollo la spugna, ke fece allargare le gambe, e con gesti misurati la sua mano s’insinuo nell’interno delle cosce, delle labbra, lavandola con meticolosità. Lei a questi tocchi si sentiva morire, si tendeva come una corda di violino assaporando ogni gesto di lui. Se andava ...
    ... avanti sarebbe venuta come una fontana, per questo lei, a malincuore, e sapendo cosa sarebbe successo, decise di mettere fine la gioco serrando le gambe. Lui ritiro subito la mano e, stizzito, la guardo con rimprovero. La sciacquo velocemente senza ulteriori indugi e le fece uscire dalla vasca. Le lancio un asciugamano ed attese che fosse pronta ad uscire dal bagno, asciutta e pronta al prossimo step; le avrebbe fatto una rasatura alle parti intime tale da essere liscia come una palla da bigliardo… Aveva già preparato tutto. Schiuma, rasoio, forbicine, e delle mollette.
    
    La fece sedere sulla poltroncina con le gambe larghe, e, fissati i suoi polsi ai lati della poltrona, le mise una maschera sugli occhi. Lui godeva nel gestirla senza che lei potesse vederlo “lavorare”, specialmente quando il “luogo di lavoro” era proprio il suo sesso. Con le forbicine sfolti quei pochi peli lunghi presenti, controllando di eliminarli da ogni parte del suo sesso, dall’interno delle sua cosce. Poi prese della morbida schiuma da barba, e, dopo aver lungamente massaggiato il suo pube, cominciò a raderla. Dall’alto verso il basso, da sx a dx, e viceversa; il rasoio passò lentamente in tutti in suoi anfratti con estreme cura. Con attenzione Lex cerco di aprire le labbra della fica per eliminare anche i peli che vi erano. Aveva voglia di raderla bene anche sotto, fra il buchino del culo e la vagina, un posto estremamente intimo e nascosto...per arrivarci fece alzare le gambe a Eva, ma nonostante ...