1. 06 – Cosa ha capito Viviana?


    Data: 09/06/2019, Categorie: Lesbo Autore: claudiaeffe, Fonte: RaccontiMilu

    ... parlare?
    
    Prese il telefonino e chiamò Augusto.
    
    Gli raccontò gli eventi e si preparò ad un rimprovero molto severo; per questo motivo rimase sorpresa dalla calma che la voce di lui le trasmise.
    
    “Possiamo uscire da questa situazione – disse Augusto calmo – Sarà necessario da parte tua un grosso lavoro di recitazione, però sono certo che tu ne sarai all’altezza. Anzi, per certi versi sarà come un banco di prova per quello che andrai a fare nel futuro. Ora ascolta quello che ti dico e fai come ti ordino, e non ci saranno più problemi”.
    
    Cristina ascoltò con attenzione le disposizioni di Augusto e chiuse il telefono, annuendo silenziosa.
    
    Era fattibile, anche se avrebbe dovuto metterci il cento per cento dell’impegno. Si sarebbe sputtanata, ma non peggio di quanto non avesse già fatto.
    
    Aprì nuovamente il telefono e mandò un messaggio a Viviana.
    
    “Non fare nulla, c’è stato un equivoco. E’ necessario che ci riparliamo e che ti spieghi tutto di persona”.
    
    Dopo qualche secondo arrivò la risposta. “Vieni a casa mia questa sera”.
    
    Cristina trasse un sospiro, ma lei stessa non capì se era di sollievo o di preoccupazione.
    
    Alle nove in punto suonò il citofono di Viviana.
    
    Aveva ripassato mille volta la sua parte, e tuttavia non si sentiva ancora tranquilla. Ma non aveva alternative, e da qualunque parte la vedesse, non riusciva a trovare una soluzione migliore di quella prospettata da Augusto.
    
    Viviana le aprì la porta con espressione greve.
    
    La fece ...
    ... accomodare sul divano e si sedette accanto a lei.
    
    “Allora? – le chiese – Ho aspettato a muovermi per l’affetto che provo per te, però più ci penso e più credo che tu sia in pericolo e che sia mio dovere di amica cercare di risolvere la tua situazione, anche se tu non sei d’accordo”.
    
    Cristina sorrise, trattenne il fiato e le rispose come Augusto le aveva suggerito.
    
    “Apprezzo molto quello che vuoi fare e mi sento lusingata per questa premura, però c’è stato un equivoco. Se io mi sono comportata in quella maniera, è stato per te”.
    
    Viviana sgranò gli occhi. “Cosa stai dicendo? Per me?”, chiese.
    
    “Hai capito bene, Viviana. Tu mi piaci e volevo fare qualcosa di eclatante per attirare la tua attenzione. Mi ero messa d’accordo con Augusto per inscenare la cosa, infatti anche tu hai capito che era combinata. Però non come hai pensato tu, non c’entrano nulla nè la mafia nè i ricatti”.
    
    Viviana rimase come paralizzata per qualche secondo.
    
    Cristina decise di rincarare la dose, come le aveva suggerito Augusto.
    
    “E’ da un po’ che ci penso, che mi trovo a sognarti, e così mi sono confidata con Augusto, con cui abbiamo architettato quel gioco l’altra sera. Lui potrà non piacerti, però è una persona discreta…”.
    
    Non riuscì a finire la frase, che si trovò le labbra di Viviana sulle sue.
    
    Sentì il cuore accelerare al massimo, mentre si interrogava sul da farsi.
    
    E ora? Non si aspettava una reazione simile! Viviana avrebbe dovuto imbarazzarsi, offendersi, cacciarla di ...