1. Chiappe al sole (per non parlare delle poppe)


    Data: 06/06/2019, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu

    ... su viso, tette e fiche…
    
    La nipotina teneva gli occhi chiusi e soffriva un po ma la madre e soprattutto la nonna avevano addirittura la bocca spalancata e ci davano col dito nella fica godendosi la pioggia dorata.
    
    Al tramonto ci facemmo una doccia all’aperto insieme ad altre donne ed uomini che sventolavano tette, fiche, cazzi e culi sporchi di sborra senza pudore. Ci scambiammo il numero di telefono con la giovane tedesca perchè era ovvio che se fossi passato da Francoforte tre porcone così le sarei andate a salutare volentieri…
    
    Felici ci avviammo verso l’auto ancora nudi e con i pantaloncini e la canotta in mano.
    
    ‘I due guardiani se ne sono già andati?’ si chiese Andrea.
    
    ‘No guardali eccoli la’ risi io e gli indicai il nero vicino ad un albero. Chinato si stava tirando una sega mentre il sud americano da dietro se lo inculava a tutta forza…
    
    ‘Ognuno ha i suoi gusti’ commentai.
    
    ‘Già… rise Andrea’ e ce ne andammo.
    
    Quando arrivammo all’Hotel era già passata l’ora di cena.
    
    ‘Cazzo come è tardi. Mia madre mi ucciderà’.
    
    ‘Poteva telefonarti no?’.
    
    ‘No ho lasciato il telefono in stanza’.
    
    ‘Va bhe dille che eravamo andati a fare un giro…’.
    
    ‘La fai facile tu ma lei mi tratta come un bamboccio. Vedrai che mi fa un culo così’.
    
    Mi faceva quasi pena. Era molto succube della donna e questo forse era ciò che più di tutto gli impediva di scoparla.
    
    ‘Senti si fa una cosa. Salgo io e le dico che eri con me. Magari mi invento che c’era traffico e abbiamo ...
    ... fatto tardi… Insomma la calmo un po’.
    
    ‘E tu pensi di calmarla? Ma sei ti odia’.
    
    ‘A me? Ma chi ti dice che mi odia?’.
    
    ‘Hai visto come ti ha urlato l’altra sera… e poi è andata avanti anche dopo a indignarsi per averti visto scopare’.
    
    ‘Andrea senza offesa ma secondo me aveva solo una gran voglia di buttarsi in mezzo. L’incazzatura è di una che è rimasta a bocca asciutta’.
    
    ‘Va bhe senti provaci… Mal che vada la calmi un po’.
    
    ‘Ok allora io salgo e le parlo un attimo. Tu resta qui al bar. Quando ho fatto ti faccio telefonare’.
    
    ‘Ok volentieri anche perchè sono davvero in carenza di liquidi’.
    
    ‘Ci credo. Con tutta la roba che hai schizzato oggi’ risi io.
    
    Così mi feci dare la chiave della mia camera ma anche della sua dal concierge e salii.
    
    Stavo pensando a cosa dire alla donna. Di certo non potevo raccontarle che avevo portato il figlio a fottere su una spiaggia di pervertiti….
    
    Entrai e sentii subito dei mugolii. Erano inconfondibili e mi venne subito duro. Andrea mi aveva detto che l’aveva vista masturbarsi nuda la sera prima e immaginare di poterla trovare adesso in quella posizione già mi stava eccitando. Ovviamnete avevo già deciso che se l’avessi trovata a sollazzarsi col dito non avrei esitato un attimo a sollazzarla col mio ditone che ho fra le gambe.
    
    Daniela era davvero un bel pezzo di fica e mi era venuto voglia di farmela fin dalla prima volta che l’avevo vista.
    
    Così eccomi avvicinarmi alla camera da letto pronto ad affrontare con ‘la ...