1. Chiappe al sole (per non parlare delle poppe)


    Data: 06/06/2019, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu

    ... calda quanto lo sono io e non era certo una che stà delle settimane senza fare sesso ma, d’altra parte sapevo che essendo bisex, aveva sempre le sue valvole di sfogo in special modo con zia Luisella, sua sorella maggiore con cui lesbicava fin dalle superiori.
    
    Invece, tra il serio ed il faceto, per lenire la mancanza di cazzo le avevo proposto i nostri intimi martedi sera.
    
    Lei, da buona porcella, aveva subito accettato. E così eccoci come ogni martedi con le nostre regole a fare la nostra serata speciale.
    
    Punto primo mi davo da fare per preparare una cenetta degna di uno chef, poi apparecchiavo la tavola nel massimo splendore con tanto di lume di candela quindi mi mettevo in tiro con un bel completo, giacca e cravatta e la aspettavo.
    
    Lei arrivava ogni volta con degli abiti da favola tanto sexy quanto eleganti, truccatissima, profumatissima e caldissima…
    
    Mangiavamo, chiacchieravamo un po’ tubando come due fidanztatini e quindi si finiva a letto a scopare come porci per tutta la notte.
    
    Mamma non era certo una che scherzava, lo prendeva in culo e si faceva sborrare in bocca senza tanti problemi. Ti saliva sopra e ti cavalcava come una pazza un’orgasmo dietro l’altro tanto più adesso che era in menopausa e venirle dentro non era nemmeno un problema…
    
    Saltavano fuori dal cassetto i vibratori, le palline vaginali e tutto l’ccorrente per fare molto più di quello che avrebbero fatto due semplici fidanzatini.
    
    Andavamo avanti quattro o anche cinque ore fin che ...
    ... lei non era esausta e la sua fica rossa fuoco per lo sfregamneto… A quel punto quando anche il mio cazzo chiedeva tregua crollavamo nel mio letto a tre piazze e dormivamo abbracciati fino al mattino dopo che, di solito, prevedeva un risveglio con colazione a letto e un’ultima sveltina…
    
    Le afferrai la testa muovendogliela sul mio uccello ‘Credevo dormissi mamma’.
    
    ‘ummmmm…. suck suck…. riposavo solo gli occhi…. suck’.
    
    ‘A non sei sazia porcona…’ e le misi due dita nella fichetta depilata con solo un piccolo elegante ciuffo rosso a mo di corona che rendeva quella vulva cinquantenne ancora adorabile e sexy.
    
    Le ficcai dentro la lingua e il pompino divenne un 69. Mi venne in bocca.
    
    Io mi dissetai perchè il succo di fica di mamma è davvero squisito.
    
    Scopammo…. A pecora….. Nel culo…… Stasera non glielo avevo ancora preso, caso strano perchè quel culetto a mandolino di Angelica è di una bellezza stratosferica e sentirla urlare quando il mio uccellone glielo apre in due come una cozza è una delizia di cui non mi privo mai…
    
    ‘Sborrrooooooo’ ululai mentre glielo riempivo di sborra e lei per nulla turbata dalla sodomia, sgrilletandosi da sola la fica rispose ‘si anche io…. siiiiiii’
    
    Ora eravamo davvero soddisfatti e stanchissimi.
    
    Crollammo sul letto tutti sudati e felici. Ci baciammo sulla bocca incuranti degli aliti che sapevano di sbroda e sborra, un lungo bacio con la lingua e buonanotte….
    
    Le accarezzai i capelli e chiusi gli ochhi. La miglior mamma del ...
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