1. Chiappe al sole (per non parlare delle poppe)


    Data: 06/06/2019, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu

    ... sode.
    
    ‘Io quasi 19’ disse lei.
    
    ‘A ottimo’ e già mi aveva messo la mano sul cazzo.
    
    ‘Lei mia mamma Helga’ disse indicando l’altra donna che fece un passo avanti e borbottò qualcosa in tedesco che non capiii.
    
    Intanto la matura che stava spompinando Andrea voltò la tetsa e le rispose a tono.
    
    ‘C’è qualche problema?’ chiesi.
    
    ‘Mia mamma ha detto a mia nonna che ha lasciato la crema di vaselina sotto a ombrellone’.
    
    Sorrisi ‘Quindi lei tua madre e lei tua nonna?’.
    
    ‘Ja!’.
    
    ‘Bhe complimenti li portate proprio bene’.
    
    Di nuovo Helga disse qualcosa di secco nella sua lingua.
    
    ‘Mia mamma dice che tu hai grande wustrer’.
    
    ‘O certo… Dille pure che se lo assaggia le piacerà…’.
    
    Le due confabularono qualcosa, si fissarono e poi giù accucciate si tuffarono sul mio uccello.
    
    Ci chiavammo madre, figlia e nonna per quasi un ora.
    
    Per farle godere meglio mi misi sdraiato in modo che la figlia potesse cavalcarmi mentre la madre accucciata sul mio viso si beava della mia lingua. Ogni tanto venivano come laghi a suon di urletti ‘Oooooo Ja ja ooooooo god’. Si scambiavano, si impalavano e si facevano sborrare tranquillamente dentro senza troppi problemi.
    
    Andrea intanto era impegnato con la giovane nonna che si faceva fottere come una cavalla da monta. Era divertente guardarla che se lo faceva mettere nel culo senza tanti problemi dopo che dalla fica le colava un rivolo di sborra da paura.
    
    Anche io naturalmente volevo provare il secondo canale e quando ci ...
    ... provai con la madre mettendola a pecora lei non fece alcuna obiezione e lasciò che le aprissi il buco del culo a forza mugolando felice.
    
    Con la figlia fu più dura, ma la ragazza, previdente si era ben ben ingellata il buco e non mi negò il piacere di sverginarle l’ano con la forza di un toro.
    
    Intanto attorno a noi gli altri non erano da meno. C’erano uomini che montavano a pecora tardone di tutte le età, vidi due inglesi sulla sessantina che si facevano un 69 sulla sabbia, donne allupate che trasformavano qualsiasi oggetto di forma cilindrica in un simil cazzo.. Altre che si facevano pisciare addosso come nulla fosse.
    
    Tutto questo bel vedere naturalmente faceva si che sia Andrea che io continuassimo ad averlo duro nonostante le sborrate a ripetizione e quindi venne naturale che io mi chiavassi e inculassi la nonna mentre lui si chiavò di gusto prima la figlia e poi la madre.
    
    Quando finimmo e le lasciammo sulla sabbia sdraiate a gambe larghe le avevamo ridotte a tre groviere con sborra e liquami che colavano da ogni orifizio.
    
    Io ne avevo schizzate almeno 5 e Andrea non credo fosse da meno.
    
    ‘Scusate ma devo fare una pisciata da paura’ dissi.
    
    ‘Si anche io’ disse Andrea.
    
    La nonna ci guardò e disse qualcosa con quel suo tono secco e deciso.
    
    ‘Nonna ha detto se vuoi vuole pisciare addosso’ spiegò la nipotina.
    
    Andrea ed io ci guardammo ‘Bhe mi pare una buona idea’ e senza esitare ci piazzammo in piedi di fronte a loro tre sdraiate e pisciammo senza problemi ...