Cristiana ed il nudismo - Racconti Erotici

Cristiana ed il nudismo

... figa.

Cristiana non è rimasta lì a guardare; anche lei si è levata la mutandina brasiliana e mentre con una mano si titillava il clitoride, sostituendo le mie dita, con l’altra stantuffava il vibratore dentro di sé abbandonando ogni inibizione.

Mi ero così convinta che, come era già successo in palestra sotto la doccia e durante la depilazione fatta in casa, anche Cristiana era attratta dalla perversione, dalla gioiosità dell’essere nudi e di mostrarsi tali nonché la mancanza di inibizioni nel praticare sesso.

Al termine del suo orgasmo era così eccitata che le punte dei capezzoli sbucavano prepotentemente dal reggiseno.

Appena finito di godere e ripresasi un pochino, Cristiana ha detto “Ora, tocca a te divertirti e a me farti divertire. Dai!”

Per la prima volta lei ha notato che oltre ai capezzoli sporgenti avevo la figa fradicia. Per farmi godere, ha levato dalla sua vagina il vibratore e, ancora grondante dei suoi umori, me lo ha infilato senza fatica nella mia.

Ne ho approfittato, da troietta esperta, per insegnarle come muoverlo dentro e mentre mi stantuffava ha dedicato una particolare attenzione alle mie tette ed ai mei capezzoli.

Ho avuto un orgasmo lungo e inteso che mi ha lasciato svuotata di ogni forza ed ho convenuto con lei che, proprio perché donna come me, sapeva toccare le parti intime, soprattutto le tette, come nemmeno Mario era capace con lei.

Ho così scoperto che la mia collega di lavoro, in fatto di sesso ne sapeva una più del ...

... diavolo ed ora con me cominciava a mettere in partica le lezioni apprese in rete assaporando la sfera dell’eros.

Al lunedì, alla ripresa della settimana lavorativa, tutto è tornato come prima e non si è fatto neanche un cenno al weekend di sesso e nudismo.

Quando Mario è rientrato in città, lei gli ha fatto la sorpresa di andare al mare sulla spiaggia nudista con lui.

Io non ero con lei ma Cristiana era ben in grado dopo alcuni giorni di esperienza, come comportarsi e far comportare lui.

Essendo impegnata con Alberto in città non sono andata al mare con loro due.

Arrivati in spiaggia Mario non credeva ai suoi occhi; erano tutti nudi e finalmente poteva vedere nuda la sua bella ragazza alla luce del sole.

Con grande fatica Mario cercava di non avere erezioni in spiaggia ma alla fine aveva sempre il cazzo dritto e svettante così come lo avevano anche altri maschi.

Alla fine della giornata Cristiana ha visto che le sue forze erano al limite: i testicoli duri come sassi, lo scroto pieno ed il glande lucido.

Da parte di Cristiana, il clitoride era eretto e, continuando ad avere la vagina depilata, non sapeva più come mettersi per nascondere l’eccitazione e le tette erano diventate sensibilissime.

Sulla strada del ritorno, con la scusa di vedere dove portava una stradina, ha condotto il suo Mario nel punto dove aveva fatto sesso con me.

Si sono denudati velocemente.

Cristiana aveva la vagina grondante e Mario l’ha seviziata subito con la sua lingua ...