Cristiana ed il nudismo - Racconti Erotici

Cristiana ed il nudismo

... “Cara Cristiana, non preoccuparti. Non è una vergogna vedere questi film. E’ evidente che ti piacciano e non ci trovo niente di male. Sai che ti dico? Servono ad approfondire le nostre esperienze ed a farci sognare un po’ di più. Poi quando siamo con i nostri partner, allora possiamo metterle in atto proprio come fanno quelle persone che si fanno riprendere da una telecamera”

Per la situazione creatasi lei era in trance. Non si aspettava che le parlassi così e sembrava paralizzata dal mio modo di parlare e facendo finta di niente ho proseguito “Guarda che è stato un bene che ci siano i filmati porno. Hanno cambiato anche il modo di approcciarsi con i nostri compagni in camera da letto andando continuamente alla ricerca di nuove eccitanti esperienze per poter aumentare la complicità sessuale di coppia. D’altra parte in una coppia solida non ci si vergogna delle proprie voglie e dei propri desideri proibiti più nascosti. Per te non è così? Io lo trovo un piacere sempre più audace e sfrontato, un godimento senza freni inibitori, quasi a****lesco, per vivere attimo per attimo il brivido dell’eccitazione”

Ed ho continuato “Hai mai letto storie porno? Ti garantisco che sono veramente eccitanti, soprattutto per chi vuol rimanere di sera a casa a godere della solitudine e della compagnia delle proprie mani e di sé stessa. Un modo come un altro per scoprire che rapporto si ha con la propria sessualità ed anche un modo alternativo per scoprire le proprie tendenze sessuali. ...

... Spesso si scoprono delle tendenze che non immaginavamo e possono portarci a rapporti molto soddisfacenti”

Nell’ultima parte della frase l’ho guardata negli occhi cercando di farle capire che se avesse voluto ci sarebbe scappato qualcosa di diverso.

Cristiana era imbarazzatissima e non sapeva che fare o come muoversi. L’essere stata scoperta come una bambina con il barattolo della marmellata in mano forse lei lo considerava uno sbaglio infantile.

Rincuorata dalle mie parole mi ha detto di essersi sempre considerata una ragazza sobria ed equilibrata sia per l’educazione ricevuta dai suoi, sia per le rigide regole comportamentali che la scuola le ha dato avendo frequentando l’asilo delle suore e poi la scuola elementare con un’insegnate bigotta. Così è passata alle scuole medie ed alle superiori arrivando alla maturità.

Cristiana mi ha detto che il primo ragazzo l’ha avuto a 25 anni e che secondo le sue amiche era abbastanza tardi. Prima di lui solo dei flirt e niente più.

Oggi non sta più con lui ma con un altro avendola lasciata a causa proprio della sua scarsa esperienza nei rapporti con un partner.

Il ragazzo attuale non è tanto ragazzo ma un giovane uomo di circa 36 anni che l’ha svegliata, parzialmente disinibita, ma non si posso considera una bomba del sesso dal momento che, malgrado le insistenze del suo partner, scopa una volta alla settimana e molte volte lo fa per compiacere a lui.

L’ho interrotta nel suo racconto e le ho chiesto se stesse guardando ...