Cristiana ed il nudismo - Racconti Erotici

Cristiana ed il nudismo

... curiose, di mogli trasgressive o idraulici super dotati, di lesbiche incallite, di trans, conta poco. Per vivere attimo per attimo il brivido dell’eccitazione si cerca il piacere sempre più audace e sfrontato, in modo da godere senza freni inibitori immaginando di scopare in modo a****lesco. Per ciò che so, che sia con l’autoerotismo o con il sesso in due o più persone, internet è la protagonista indiscussa di questa realtà sessuale in cui vediamo trasgressione e voglie peccaminose.

Ora spero che tu la pensi come me. In fin dei conti l’unico pensiero che abbiamo in testa è: scopare per godere senza pensare al domani.

Ora dimmi se vorresti in cuor tuo fare la nudista”

“Francesca, perché me lo chiedi?”

“Vedi! Fare il nudista è come essere depilata lì e portare gli slip di seta” le ho detto con calma. “Se vai dove è possibile, ti senti bene, ti senti libera da ogni indumento e da ogni costrizione. Vivi all’aria aperta, vedi altri uomini e donne nudi, non ci sono sguardi allupati perché tutti siamo nudi, ma dopo avere visto per ore corpi nudi e dopo essere stata per ore nuda, quando vai a casa hai una pazzesca voglia di fare sesso”

“Io non mi metterei mai, la mia mentalità ed i principi con cui mi hanno educata me lo impedirebbero” ha replicato con fermezza Cristiana, ma io ho insistito “Secondo te che effetto farebbe una persona vestita in una spiaggia di nudisti? Secondo me non solo avrebbe lo stesso effetto di una nuda in spiaggia di gente vestita ma farebbe ...

... anche la figura del guardone”

La discussione non si è protratta a lungo e lei è rimasta della sua idea ed io chiaramente della mia.

Il resto della giornata è trascorsa con tranquillità ma il tarlo della curiosità mi rodeva.

Alla ripresa della settimana lavorativa e per tutti cinque giorni seguenti, ho cercato, a volte velatamente, a volte apertamente, di convincerla a tornare in spiaggia ed a prendere il sole nuda con lei. Alla fine, per farmi stare zitta ha accettato. Il mio livello di curiosità era al massimo.

Nel fine settimana siamo andate insieme in spiaggia ma stavolta, deliberatamente, l’ho condotta in una spiaggia di nudisti di cui avevo sentito parlare. Non è stato facile arrivarsi perché abbiamo fatto una bella camminata ma all’arrivo ci siamo dette che ne valeva la pena.

Lì c’era una comunità di nudisti e la sorpresa non si è fatta attendere. Alcuni uomini ed alcune donne sono venute a salutarci; due donne le conoscevo ed una era stata una mia amante.

Cristiana, vedendo tutti nudi, si è denudata subito ma si vedeva che era molto imbarazzata.

Lei pensava che il nudismo fosse lo sfogo di una necessità esibizionista degli uomini.

Cristiana osservava con stupore che il gruppo di bagnanti era ripartito per entrambi i sessi in parti quasi uguali.

La situazione era strana perché lei non si era quasi mai mostrata nuda a Mario alla luce del sole ed ora era, in pratica, costretta a spogliarsi di fronte a degli sconosciuti.

Io non mi ero ancora ...