1. Viso d'angelo


    Data: 22/05/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Eteocle, Fonte: EroticiRacconti

    ... Naturalmente scelse quella che aveva i seni più belli ma, attento com'era a certi particolari, la donna aveva anche un'altra qualità: era parsimoniosa come lui.
    
    L'aveva tradita il giorno stesso delle nozze con la sua damigella, una ragazzona che non gli aveva opposto resistenza ma che alla fine, per scrupolo, aveva detto :" Però ... che brutta cosa abbiamo fatto".
    
    Quando la moglie scoprì la lunga serie di brutte cose che lui faceva, iniziò una dura battaglia legale in cui scoprì che cosa significa fronteggiare qualcuno più avido di te. Gli aveva portato via quasi tutto, figli compresi, e da quella botta non si era mai veramente ripreso.
    
    Giurò che non solo non si sarebbe risposato ma che non avrebbe avuto nessun'altra relazione stabile.
    
    La sua grettezza gli impediva anche di avere qualche amico. Era una compagnia piacevole, cordiale ma sempre superficiale. Se qualcuno lo conosceva meglio ne scopriva l'egoismo e la pochezza e si allontanava subito.)
    
    Era davvero brava. Ne ricordava poche così abili nel masturbare e nel fare i pompini. E sempre, non importava che stesse lavorando con le mani o con la lingua, gli lanciava i suoi sguardi misti di seduzione e beffa. Alla fine il risultato era sotto i suoi occhi: glielo aveva reso così duro che, per la prima volta da anni e senza bisogno di pillole blu, si reggeva da solo dritto e trionfante. Lei intanto si spogliava tutta, le tette erano piccole ma ben formate, il corpo non aveva un filo di grasso ed era così fresco ...
    ... e pulito. Gli si arrampicò sopra e lo fece entrare e fu l'inizio di una sgroppata ora lenta, ora furiosa, a seconda dell'andatura che la ragazza decideva di imprimere alla scopata. Lui chiuse gli occhi, pensando con piacere che si stava ancora dimostrando un vero uomo, alla sua età e con una che poteva essergli figlia ... bè, diciamo pure nipote. Thana (ma era davvero il suo nome ?), saliva e scendeva su di lui, ora si ritirava quasi sulla punta, ora lo faceva penetrare a fondo, fin quasi a trafiggerla.
    
    Da quanto tempo non godeva così ?
    
    L'esplosione di piacere lo lasciò esausto. Aprì gli occhi e rivide il sorriso canzonatorio e sfuggente.
    
    "E bravo !" disse lei e non era facile capire se diceva sul serio o no.
    
    Gli sfilò il preservativo e lui notò con raccapriccio che era tutto rosso, insanguinato. Guardò il pene ormai floscio convinto che quella puttana glielo avesse morso o lo avesse ferito in qualche altro modo ma non scorse nessuna ferita.
    
    "E' mio", disse la ragazza, leggendogli ancora nel pensiero.
    
    "Niente in contrario se mi sciacquo nel tuo bagno ?"
    
    Non attese risposta e si allontanò.
    
    Era stata così schifosa da venire con lui mentre aveva le sue cose ? Oppure ... no, non era possibile, era una professionista, non poteva essere così esperta con le mani e la bocca e ancora come una bambina giù ! C'era un inganno e doveva scoprire quale. Si rivestì in fretta e andò a bussare alla porta del bagno.
    
    "Apri !" le intimò.
    
    Era ancora nuda, si era solo ...