1. Non me lo sarei mai aspettato


    Data: 18/05/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: ragazzoserio71, Fonte: Annunci69

    ... sulla stradina di ritorno dalla spesa e si fermò per far due chiacchiere con noi.
    
    - Ciao ragazzi ma non siete in piscina con questo caldo?
    
    - Buongiorno signora, mah! ce la spassiamo un po’ giocando a poker visto che siamo in vacanza, e qui all’ombra non si sta poi male!Risposi cercando di non guardargli le tette.
    
    - Vero pure quello, l’importante è stare in compagnia. Ma non giocherete mica a soldi vero?
    
    - Noo..Non si preoccupi signora..Giochiamo con le “fish o con i soldi finti del monopoli”, a noi piace così..Rispondemmo tutti in coro.
    
    - Va bene, divertitevi e scusate il disturbo ragazzi. Davide salutami tua madre, Ciao a tutti.
    
    Rimasi allibito nel constatare che si ricordasse il mio nome mentre io sinceramente non ricordavo il suo.
    
    Per fortuna i ragazzi non fecero nessun commento sulla donna, forse era troppo grande per noi ed io non avevo fatto parola con nessuno della mia ossessione per le sue tette.
    
    Appresi poi da mia madre quando gli portai i saluti che la vicina si chiamava Stefania.
    
    Dopo una settimana, in una giornata in cui non trovavo pace tra divano e TV e non sapevo cos’altro fare visto che gli amici erano tutti andati in vacanza, udii suonare il campanello e andai ad aprire visto che mia madre stava facendo dei lavori in cucina.
    
    Aprii la porta e vidi la signora Stefania in fondo al cancelletto così mi precipitai ad aprirgli, ma con mio grande sconforto indossava una camicia a mezze maniche larga e chiusa fino al collo, così i suoi ...
    ... meravigliosi seni erano nascosti ad occhi indiscreti, soprattutto i miei.
    
    La salutai e chiamai mia madre, tornandomene sul divano demoralizzato, oggi non era proprio giornata.
    
    Chiacchierarono in cucina e sembrava stessero diventando amiche, soprattutto ora che le tette erano nascoste. Stefania chiese a mia madre se sapeva chi potesse chiamare per dargli una mano a spostare dei mobili per un paio d’ore , visto che il marito rimaneva sempre al lavoro fino a tardi e dovevano ancora finire di sistemare. Chiarì che avrebbe pagato per il disturbo, andava bene anche un ragazzo che voleva guadagnarsi una paghetta fuori programma. Mia madre ebbe la brillante idea di mandare il sottoscritto! Sinceramente visto l’abbigliamento della signora non mi attirava molto l’idea e lo notarono entrambe.
    
    Mia madre mi rimproverò e mi disse di darmi da fare, mentre la signora disse rivolta a mia madre che non importava, “se il ragazzo veniva volentieri bene, altrimenti avrebbe provveduto in maniera diversa nei prossimi giorni. Dissi alla signora “vergognandomi della mia reazione” che sarei andato molto volentieri a darle una mano.
    
    La seguii in casa ed iniziammo a spostare dei mobili del salotto, stanza ancora tutta da sistemare.
    
    Dopo aver sistemato un paio di mobili Stefania mi disse che andava a mettersi qualcosa di più comodo perché aveva caldo, mentre io mi sedetti ad aspettare, spossato dalla fatica.
    
    Ritornò dopo cinque minuti con una canotta bianca attillata senza reggiseno ...